di Erica Beltrame
Non si placa ancora a Pasian di Prato la polemica sull’aeroporto di Campoformido che ha acceso il dibattito tra sindaco e due assessori comunali. È nuovamente l’esponente con delega alle attività produttive Tarcisio Rossi a tornare sull’argomento: «Rimango fermamente convinto – dice – che l’aeroporto non debba perdere la sua configurazione attuale e cioè quella di un piccolo scalo ideale per ospitare spazi per la didattica degli studenti del Malignani».
Rossi invece rimanda ai mittenti le critiche. «Nel mio intervento ho evidenziato alcune perplessità, ponendo alcuni quesiti. Trovo strano che il sindaco abbia cambiato idea, considerando che nel corso di una delle conferenze di servizi aveva evidenziato dubbi in ordine al possibile impatto ambientale». Secondo Rossi, poi, la delega all’assessore Toneatto per la questione specifica non esiste, «non è stata concordata a livello politico istituzionale con le altre forze della maggioranza».<
E proprio a Toneatto, Rossi replica così: «Non è mia abitudine scrivere o informare le autorità competenti prima di aver accertato la veridicità delle informazioni ricevute. Oltre tutto gli elettori di Pasian di Prato, che mi hanno votato come appartenente alla lista della Lega Nord, sono gli unici cui debbo rispondere. Proprio per questo motivo sono deciso ad andare avanti sull’argomento organizzando assieme ad altri cittadini del nostro comune e a una delegazione di Campoformido una riunione per informare tutta la popolazione sugli sviluppi della vicenda».
Rossi rincara la dose: «Mi sento libero di esprimere la mia posizione, alla luce del ruolo che ricopro all’interno del consiglio comunale, anche perché non sono abituato a votare su comando ricevuto».
Così mentre l’assessore Toneatto difendeva la scelta di un possibile ampliamento dell’aeroporto, Rossi rimane ancora in attesa di alcune risposte, «sopratutto quelle in merito all’impatto ambientale e alle eventuali conseguenze sulla viabilità della zona».