di Erica Beltrame
Una vera e propria strage di tigli. Sul lato nord della strada statale Pontebbana, nell’area compresa tra Pasian di Prato e Campoformido, decine di piante stanno morendo. Alla vista appaiono senza foglie, come potrebbero presentarsi in pieno inverno. Difficile secondo gli esperti e secondo il Wwf che l’episodio sia riconducibile a cause naturali. «Le poche foglie cresciute – spiegano dall’associazione – evidenziano gli effetti tipici di un trattamento con diserbante». C’è anche chi, invece, potrebbe trovare le cause della malattia nell’incremento del traffico. «Si tratta di una zona già pesantemente martoriata dal traffico – dice l’ex assessore ai lavori pubblici di Pasian di Prato, Remo Della Mora – e che sarà a breve interessata anche dai lavori che porteranno all’eliminazione del passaggio a livello. Gli indici di inquinamento dell’area sono elevatissimi e appare triste il disinteresse degli enti istituzionali di fronte al pericolo causato dalla morte di tante piante». –br– A Pasian di Prato si attendono con impazienza gli esiti dei rilevamenti dell’Arpa sull’inquinamento atmosferico, anche se, salvo improbabili sorprese, i valori consentiti per legge ddelle polveri sottili, i famigerati pm10 saranno ampiamente superati. E questo implicherà l’obbligo di intervenire con dei provvedimenti anche drastici sulla viabilità. «I nostri amministratori – dice ancora Della Mora – si stanno autocelebrando per un’opera come l‘interramento della tangenziale a Basaldella che si sta dimostrando invece dannosa per il territorio». Nel frattempo però servono degli interventi immediati se non altro per salvare i tigli malati e non ancora morti. Anche perché le nuove leggi del codice della strada non consentono di sostituire quei tigli: è necessaria, infatti, per piante con un’altezza superiore al metro una distanza minima dalla strada di tre metri. «Forse servirebbe una rivoluzione dal basso in cui i cittadini scelgono gli amministratori che davvero si preoccupano dei problemi e delle criticità reali, con motivazione e determinazione», conclude con un po’ di rammarico l’ex membro della giunta di Pasian di Prato. Intanto si è appreso che per quanto riguarda i lavori per l’eliminazione del tanto contestato passaggio a livello, almeno per quanto riguarda la viabilità, la prossima settimana e per l’esattezza venerdì quindici luglio si saprà l’esito del ricorso fatto da alcune ditte per l’appalto dell’importante opera pubblica. E a qeul punto potranno finalmente prendere il via i lavori in un’arteria che quotidianamente deve fare i conti con enormi flussi di traffico. Tanto che per smaltirli, recentemente in consiglio comunale, è stato proposto un piano per modificare e rendere più scorrevole la viabilità.