Secondo appuntamento con la rassegna Una tastiera per i Giovani 2014. Domenica 8 giugno a partire dalle ore 20.30 nella Chiesa di San Antonio Abate a Paularo, il trio composto da Francesco Gioia al pianoforte, Sara Clanzig al flauto e Federica Tavano al violoncello, eseguirà un concerto ad ingresso gratuito con in programma di Ludwig Van Beethoven la Sonata per flauto e pianoforte in si bemolle maggiore, di Robert Schumann Stuecke im Volkston Op. 102 per violoncello e pianoforte ed infine di Carl Maria Von Weber l’appassionato Trio Op. 63 per flauto, violoncello e pianoforte.
Il festival Una tastiera per i giovani, forte quest’anno di un sodalizio culturale nato tra il Gruppo Promozione Musicale e la Mozartina di Paularo, l’Associazione Musicale della Carnia e la Fondazione Museo Carnico di Tolmezzo, persegue la sua mission indirizzata a valorizzare saperi ed averi musicali presenti nella nostra Regione, in particolare mettendo a frutto le abilità interpretative dei giovani musicisti friulani ed in Carnia la straordinaria collezione di strumenti antichi e nuovi resi viventi dall’imperitura attività del compositore Giovanni Canciani.
Un festival diretto da Alessio Screm e che si propone come crocevia di generazioni, dove la tutela, la valorizzazione e la promozione dei beni musicali – tangibili ed intangibili – si realizzano insieme attraverso un’organizzazione capace di coniugare l’arte del restauro con la storia dell’arte musicale e l’arte dell’esecuzione, senza tralasciare gli aspetti del turismo culturale legati alla promozione del territorio.
Il trio ospite atteso all’appuntamento di domenica 8 giugno vede protagonisti tre giovani interpreti friulani. Francesco Gioia dopo il diploma in pianoforte si laurea in Discipline musicali a indirizzo interpretativo-compositivo, sotto la guida di Andrea Carcano e Ilario Gregoletto. Ottiene il “Premio speciale Mozart” alla Rassegna-Concorso Mitteleuropea “Mozart 2005” ed è finalista del Premio “Amici della musica” 2008. Partecipa a vari corsi di perfezionamento in clavicembalo, musica da camera, didattica e direzione d’orchestra con Shambadal, Arp, Nicotra, Specchi, Lanzetta, Gessi, Carcano e Abbà. Attivo come insegnante di pianoforte, di teoria e solfeggio e di educazione musicale, affianca all’attività didattica quella di direttore di formazioni bandistiche, corali, orchestrali e di concertista. Sara Clanzig si è diplomata nel 2001 a pieni voti nella scuola di flauto di Giorgio Marcossi, nel 2008 ha brillantemente conseguito il Diploma di Perfezionamento presso il
Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano nella classe di Mario Ancillotti e nel 2014 ha concluso a pieni voti il Biennio Specialistico di Secondo Livello di flauto traverso al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, sotto la guida di Giorgio Blasco. Ha seguito vari corsi di perfezionamento e fa parte di diverse formazioni cameristiche ed orchestrali, oltre a dedicarsi all’insegnamento in varie istituzioni scolastiche. Ha effettuato anche registrazioni per la radio italiana, slovena e svizzera e per la televisione slovena ed austriaca. Federica Tavano si diploma in violoncello con il massimo dei voti presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine sotto la guida di Giuliano Vio. Successivamente entra a far parte dell’organico dell’Orchestra Giovanile Italiana ottenendo una borsa di studio e studiando con docenti di chiara fama. Cura il suo perfezionamento individuale con i Maestri Baraz e Bronzi, frequentando anche il corso biennale presso la Scuola Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste. Presso l’Istituto Musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena consegue nel marzo 2008 il Biennio Sperimentale di II Livello in Discipline Musicali sotto la guida del M° Chen. Presso il Conservatorio statale “J. Tomadini” di Udine consegue nel 2005 il diploma del Corso Abilitante di Didattica della Musica e nel 2009 il Biennio Abilitante per l’insegnamento dello strumento nelle Scuole Secondarie di I° grado ad indirizzo musicale.