Paularo: un successone per Mistirs

Non c’è che dire: il lavoro e soprattutto la costanza pagano sempre; quando una manifestazione già in auge da diversi anni, continua a registrare afflussi così importanti allora vuol dire che sta diventando un punto di riferimento, un modo di essere, cheesprime Paularo e i suoi abitanti Ben 12 mila persone, fra sabato e ieri, hanno affollato il centro a Paularo dove si è svolta la rappresentazione degli antichi mestieri della montagna. «Tanta gente – ha commentato la presidente della Pro Loco Solidea Del Negro –. Una festa e un’affluenza di persone da ogni parte eccezionale». Soddisfatta anche l’amministrazione. La festa non ha solo richiamato i pendolari, ma anche turisti da altre regioni d’Italia. «L’albergo diffuso, gli affittacamere e i Bed&breakfast – ha commentato l’assessore Annino Unida, erano all’insegna del tutto esaurito, tanto che per la notte fra sabato e domenica siamo stati costretti ad indirizzare degli autobus di turisti toscani negli alberghi dei paesi vicini». <br />
La Toscana come punto di riferimento di questa manifestazione, tanto che già si pensa ad un gemellaggio fra il paese della Valle dell’Incarojo e Bucine, in provincia di Siena, da dove provengono i cittadini della frazione di Ambra, che con i loro sbandieratori hanno animato il pomeriggio domenicale di Via Roma di Paularo. Imperdibile momento nel corso dell’inaugurazione di sabato il Palio della Palla Tonchiata quando i borghi di Paularo e di Ambra si sono sfidati in un antico gioco medievale. Tanti i mestieri presentati in questa edizione 2008: i soliti, classici della lavorazione del bosco e dell’attività pastorizia, ma molte anche le novità, fra le quali la dimostrazione di come si lavavano i panni, in botti di legno utilizzando spesso al cenere, effettuata da 12 figuranti donne: una per ciascuna frazione di Paularo. Interesse ha suscitato anche il forno della calce. Di grande richiamo, i fuochi d’artificio che hanno rischiarato il cielo della Valle dell’Incarojo fra sabato e domenica e la sfilata della maschere di Ravinis. Altra novità il trenino turistico che ha inaugurato, ieri, la tratta di collegamento fra tutte le frazioni