Piano d’Arta: presentazione della “Carta dei sentieri e della toponomastica di Arta Terme” e del DVD “I 60 anni del Lander”

DVD LAnderVerranno presentati ufficialmente nella sala teatro di Piano d’Arta (Ud) Sabato 18 dicembre 2010 alle ore 20.30 “La carta dei sentieri e della toponomastica di Arta Terme” e il DVD “I 60 anni del Lander”, realizzati nell’ambito del progetto “Radici solide, freschezza di idee e capacità di innovazione, quali ingredienti di un cambiamento condiviso e consapevole, per la competitività del territorio” cofinanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Servizio pari opportunità e politiche giovanili  

Si tratta di un progetto su cui gli Amici della Montagna di Piano d’Arta hanno lavorato per oltre un anno con instancabile determinazione. I soggetti principali sono il territorio in cui viviamo, i sentieri, le montagne, il Lander. Ne è emerso uno scenario molto più vasto di quello che si poteva intuire inizialmente; un viaggio nel cuore di Arta Terme, alla riscoperta di antichi toponimi, località, percorsi naturalistici che per motivi di spazio-carta, sono stati circoscritti ad Arta capoluogo e alle frazioni di Piano, Avosacco e Cabia, spingendosi anche nelle direzioni di Sutrio, Paluzza, Rivalpo-Valle, Cedarchis, Fielis e Zuglio (Julium Carnicum). Le informazioni raccolte sono state sovrapposte alla carta tecnica regionale numerica in scala 1:5.000, ottenendo un quadro aggiornato degli itinerari pedonali attualmente fruibili: sentieri principali e secondari, carrarecce, tracce per esperti ed altro ancora. Viene da sé che, percorrendo un sentiero in salita, prima o poi si raggiunge la cima. In senso metaforico, la montagna rappresenta una meta effettiva o ideale, un luogo di liberazione, di riflessione e di pace. Noi siamo veramente molto fortunati perché in Carnia, le montagne non mancano di certo! Quest’anno abbiamo scelto di ritornare lassù, sul Lander, per completare la celebrazione dei suoi 60 anni, iniziata nell’agosto 2009. Ciò che ne è scaturito è la produzione di un DVD che attraverso immagini fotografiche e filmati d’epoca ripropone la storia della Montagna, dal 1949 al 2009, con un’appendice che riguarda anche il 2010. La voce fuori campo aiuta a focalizzare i momenti più importanti della narrazione, lasciando ampia libertà di interpretazione. Il DVD può essere ascoltato in lingua italiana o in inglese, il che aumenta notevolmente le possibilità di comprensione. Non mancheranno le sorprese! In questa sede non ci sembra però opportuno andare oltre, anche perché non vogliamo rovinare il fascino dell’aspettativa.