Quando si gratta (e vince) veramente!

Dal MV di oggi

A seguito di laboriose indagini, una donna di 25 anni, residente nel capoluogo tolmezzino, è stata denunciata a piede libero per furto aggravato. In pratica, la 25enne, si recava nelle edicole e nei tabacchini della città dove, dopo aver eluso la sorveglianza degli addetti, rubava i tagliandi del “Gratta e vinci”, recandosi, dopo aver scoperto i biglietti vincenti, a ritirare le vincite da altri rivenditori.
Il fatto non è sfuggito ai proprietari delle rivendite che hanno denunciato il fatto alla polizia. Dopo una minuziosa indagine, che verteva soprattutto nel controllo dei numeri di serie dei tagliandi rubati e quindi portati all’incasso, gli agenti, seguendo le informazioni date loro dagli stessi rivenditori, identificavano nell’autrice del furto la tolmezzina venticinquenne.<br />
Seguiva una fase di appostamenti sino a quando, davanti all’edicola dove venivano compiuti i furti, la donna è stata fermata e ritrovata in possesso di alcuni biglietti di gratta e vinci sottratti abusivamente dall’edicola, che sono stati consegnati alla polizia che li ha sequestrati. Quindi, durante una perquisizione domiciliari in casa dell’indiziata, sono stati ritrovati 400 tagliandi, per un valore di circa 1.400 euro, frutto di furti precedenti, che sono stati posti sotto sequestro.
La donna, che per perpetrare i suoi misfatti, si fermava a dialogare quotidianamente con i titolari dell’esercizio commerciale per conquistarsi la loro fiducia, non appena questi venivano distratti dalla clientela, provvedeva a sottrarre i tagliandi della lotteria di Stato.
Come anticipato, la donna è stata denunciata a piede libero per furto aggravato.