Ravascletto: il Presepio dei Cramârs / Die Krämerkrippe 2011-2012 dalla Valcalda alla Bielorussia

Una delle recenti visite in Bielorussia del Comitato Chernobyl Moggio Udinese onlus, che cura l’accoglienza dei Bambini di Chernobyl a Ravascletto

Il Presepio dei Cramârs / Die Krämerkrippe, allestito dalla Pro loco nella chiesa di Santo Spirito di Ravascletto durante le festività natalizie, guiderà i suoi visitatori alla scoperta della Bielorussia e dei legami che essa ha avuto e che continua ad avere con la Valcalda. Nella cosiddetta Russia Bianca, infatti, non solo hanno lavorato numerosi compaesani, al seguito di imprese regionali come Cogolo, Pozzi e Martinenghi e Pro. Te. Co., ma si è anche concentrata la grande esperienza di solidarietà a favore dei Bambini di Chernobyl e di tutte le vittime della contaminazione nucleare del 1986. Accanto a questi due aspetti, la mostra che accompagna fino all’8 gennaio il presepio, prende in considerazione il posto avuto dalla Bielorussia nelle vicende connesse con la ritirata di Russia del 1943 e con l’invasione cosacca del 1944. Il Presepio dei Cramârs / Die Krämerkrippe sarà inaugurato domenica 18 dicembre, alle ore 16 presso la chiesa di Santo Spirito. In precedenza, alle ore 14 presso la Scuola elementare, la Pro loco invita i ragazzi ad un laboratorio per imparare a costruire le “Stelle di Betlemme”, caratteristiche della tradizione natalizia bielorussa. Una di queste sarà esposta nella chiesa del Presepio dei Cramârs, per ricreare la tipica atmosfera delle case bielorusse, in occasione del Natale ortodosso. L’esposizione sarà aperta ogni giorno, dalle 9 alle 18, nell’ambito della rassegna regionale GiroPresepi. Il Presepio dei Cramârs / Die Krämerkrippe ha avuto il patrocinio della Provincia di Udine e del Comune di Ravascletto, nonché il sostegno della Società elettrica cooperativa Alto Bût Secab (per informazioni: 0433 66160 – [email protected]