Regione FVG: il Consiglio costa 24 mln, ma è uno tra i “meno cari” in Italia

Il Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia è costato 24,2 milioni per le attività del 2010, 152 mila euro in meno rispetto all'anno precedente e con una richiesta dalla Giunta inferiore di due milioni rispetto al  2009. Lo ha reso noto oggi il presidente dell'assemblea, Maurizio  Franz, presentando a Udine il «Rendiconto sociale» dell'organismo istituzionale regionale. «Il nostro Consiglio è uno di quelli che proporzionalmente costa di meno in Italia  secondo solo a quello della Toscana», ha commentato Franz. Il Friuli-Venezia Giulia è stata la prima tra le Regioni italiane a redigere, sei anni fa, il bilancio sociale. Da due anni la presentazione del documento è diventata un evento itinerante per verificarne l'accoglienza e per sviluppare una riflessione più ampia sul tema della trasparenza.    

 
Nel 2010 sono state svolte 65 sedute, approvando 23 leggi sul comparto produttivo, l'ambiente e il sociale, oltre a interventi di semplificazione e razionalizzazione  dell'ordinamento. 
 
La cifra complessiva è composta per il 42,66% da indennità e aggiornamento dei consiglieri; 32,13% da indennità degli ex consiglieri; 12,18% di contributi ai gruppi consiliari; 8,04% per il funzionamento delle sedi; 2,90% per le attività istituzionali; 1,42% per il Corecom; 0,34% per il Tutore dei minori, figura abolita e non più in capo al Consiglio dal primo gennaio. Gli incarichi di collaborazione esterna affidati dal Consiglio nel corso del 2010 sono stati cinque per complessivi 6 mila euro.