Regione FVG: Tondo favorevole, Cosolini contrario, Trieste va alla guerra del riGASsificatore

Il rigassificatore di Trieste “e’ strategico”. Lo ha ribadito il presidente della Regione FVG Renzo Tondo, partecipando a un convegno della ‘Cattedra di San Giusto’, a Trieste. Tondo, in un confronto con il sindaco Roberto Cosolini e la presidente della Provincia, Bassa Poropat, ha evidenziato la necessita’ di una seria politica di approvvigionamento energetico. Il sindaco ha invece confermato ancora una volta tutta la sua contrarieta’. Tra le cose da fare assieme, il primo cittadino ha comunque indicato un patto per dare una soluzione “rigorosa e seria” al problema Ferriera e per migliorare le infrastrutture, in particolare quelle a servizio del porto. “Altre cose, invece, possiamo e dobbiamo farle da soli”, ha aggiunto, parlando della necessita’ di valorizzare “tre materie prime” quali “il mare, con il recupero del porto vecchio; il sistema della conoscenza e quindi con la capacita’ di caratterizzarsi come citta’ della scienza; il patrimonio culturale”. Anche per la presidente della Provincia Bassa Poropat la sfida e’ individuare congiuntamente itinerari di sviluppo. E tra essi deve figurare un’accelerazione forte sul fronte della bonifica dei siti inquinati, necessari ad ospitare nuove imprese. Parallelamente, secondo la presidente dell’Autorita’ portuale Monassi, che ha ricordato lo sforzo per creare la piattaforma logistica, quale espansione sul mare delle strutture portuali, occorre anche saper puntare sui giovani. Ai quali pero’ occorre offrire piu’ stabilita’ e meno precarieta’. “Colgo un clima nuovo”, ha commentato il presidente Tondo sull’esito del confronto, aggiungendo di aver registrato il superamento di certe divisioni e la consapevolezza diffusa della necessita’ di essere coesi. “C’e’ discontinuita’ con il passato”, ha rimarcato il vescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi, che presiedeva il convegno, “c’e’ la volonta’ di avviare un percorso di amicizia civile”.