E a un certo punto anche gli abitanti di San Giorgio di Nogaro non ce la fanno più e si organizzano: i cittadini di fronte a fatti così non hanno molte alternative e quindi partono ronde notturna di volontari; stanchi di subire “angherie” da parte dei “soliti ignoti”, potrebbe diventare operative nei fine settimana, per porre fine allo scempio che ogni week end colpisce l’area antistante a villa Dora, e le piazzette del Foro. Gli abitanti di questa zona del paese, ormai all’esasperazione, sarebbero infatti orientati ad attuare questa proposta.La decisione è maturata dopo l’amaro risveglio, domenica mattina, dei residenti di piazza Plebiscito, via Max di Montegnacco, piazzetta ex Anpi e XXV Aprile, che si sono ritrovati i portoni della abitazioni, vetrine e angoli delle case imbrattati da vomito, urine e anche in qualche caso, escrementi, oltre alle strade piene di vetri e bottiglie vuote.
Un degrado che da qualche tempo sta colpendo nei fine settimana quella che è la parte più storica di San Giorgio di Nogaro, proprio davanti la stupenda Villa Dora e quel gioiellino che è la chiesa della Madonna. «Non ce la facciamo più!» afferma uno degli abitanti del complesso residenziale del Foro, «ogni domenica mattina e spesso anche il sabato, qui si trova ogni sorta di schifezza che durante la notte, degli ubriachi (almeno pensiamo siano tali, perché se fossero savi la cosa sarebbe drammatica), senza rispetto alcuno, ci fanno davanti ai portoni d’ingresso, negli angoli delle case o nelle vetrate, senza contare i vetri che troviamo in strada: poi tocca a noi pulire vomiti, urine ed escrementi. Abbiamo fatto presente alle forze dell’ordine, ma non è valso a nulla, stanno tranquilli un fine settimana e quello dopo riprendono. Queste persone sono chiaramente clienti di qualche bar della zona, ma non possiamo essere noi a controllare di quale si tratti. Qui la sera, dopo una certa ora, nessuno esce in strada, se non obbligato da necessità, perché la gente che circola indice insicurezza e anche paura».
Alcuni abitanti di piazza Plebiscito affermano che sentendo chiasso, una notte sono intervenuti, ottenendo in risposta insulti e sbeffeggiamenti, tanto che sono dovuti rientrare in casa con la paura di essere anche malmenati. «La mattina dopo- dice, uno di loro- , all’ingresso del portoncino d’entrata ho trovato degli escrementi: la risposta è stata chiara!» Maggior degrado lo subiscono i vicoletti non molto illuminati dove veramente si trova di tutto. Ed è proprio dopo l’ennesimo “fattaccio” di domenica mattina, che sarebbe maturata in un gruppo di questi cittadini la decisione di organizzare una ronda di volontari che la notte del week end vigilino nella zona per porre fine a questa situazione, magari ricorrendo anche a qualche denuncia