San Pietro al Natisone: lutto per la scomparsa di Sergio Mattelig

Se ne è andato, all’età di 79 anni, Sergio Mattelig, figura molto nota a San Pietro al Natisone e in tutto il territorio delle Valli anche – se non in primis – per il suo ruolo di presidente della Lega della Slavia Friulana, organismo che si batte per rimarcare le differenze tra la lingua slovena e la parlata slava locale. Colpito da un infarto una decina di giorni fa, Mattelig era stato operato e sembrava che le sue condizioni si fossero stabilizzate: mercoledì, però, le cose sono purtroppo precipitate.  E un ricordo commosso arriva dai componenti della Lega della Slavia, che sottolineano la passione e la dedizione riservata dal loro presidente alla “battaglia linguistica” di cui l’organismo si fa portavoce: fino all’ultimo – addirittura anche in ospedale, nei giorni successivi all’operazione, Sergio Mattelig ha continuato a lavorare per la causa che gli stava a cuore, cui ha riservato, negli anni, decine e decine di volantini, prese di posizione, interventi sulla stampa. «La scomparsa di Sergio – dicono dal sodalizio – ci ha lasciati increduli e costernati. Congedatosi dall’Arma dei Carabinieri, in cui aveva operato fino all’età della pensione, era tornato da Trieste – ultima sede di servizio – a Ponteacco, frazione di San Pietro al Natisone. Da allora aveva partecipato attivamente alla vita del suo Comune. É stato direttore della locale riserva di caccia e consigliere comunale. Negli ultimi tempi il suo impegno si era concentrato sulla difesa della storia, della lingua, della cultura e delle tradizioni delle Valli, affinché non venissero stravolte dall’introduzione forzata dello sloveno. Tutto questo, però, nel pieno rispetto delle posizioni altrui».