di Gino Grillo.
Le premesse non erano delle migliori: la mattinata domenicale all’insegna della pioggia, il semaforo sulla statale 52 bis ad Arta Terme che faceva segnare code anche di 5 km, la crisi economica, invece Magie del legno è stato un successo “insperato” come ha asserito Manlio Mattia, sindaco del paese. La pioggia alle 8 di mattina ha lasciato il posto al sole, la polizia è intervenuta sulla viabilità ripristinandola al meglio e la gente è affluita numerosa. La tenue pioggia del pomeriggio non ha scoraggiato i visitatori che si sono rifugiati nelle strutture che ospitano le varie mostre, in particolare la bottega che ospita il Presepe di Teno, una raffigurazione animata della vita di un tempo in un paese di montagna, ristoranti e, ombrelli alla mano, le piazze dove gli artisti si stavano esibendo. Una comitiva slovena ha visitato l’albergo diffuso orgo Soandri, dove alla reception da sabato sono in vendita anche i gadgets col logo Zoncolan. «Hanno poi voluto sapere – racconta Mattia – delle manifestazioni che proponiamo per eventualmente riproporle a loro volta a casa loro». Insomma, Sutrio e la magia del legno diventano scuola. Particolare soddisfazione ha avuto la rappresentativa degli ospiti finlandesi presenti alla rassegna che hanno di fatto creato una specie di gemellaggio con l’alta valle del But. Alla sera lo spoglio delle schede per la dichiarazione del vincitore: Andrea Dietre, trentino, che ha rappresentato uno spaccalegna, Roberto Ghezzo di Vicenza che ha scolpito la figura di un prete, Marco Martello, Vicenza, quella di un falegname, Sisto Lombardo di Biella la figura dell’ex sindaco Sergio Straulino, recentemente scomparso, al quale era legato da sentimenti di amicizia ed Eero Palkki, finlandese che ha scolpito la figura di una donna con un vaso in testa.