di Giancarlo Martina
Conto alla rovescia per l’apertura del Kugy Mountain Festival, l’attesa rassegna culturale capace di offrire oltre 30 appuntamenti, tra film, documentari, incontri e conferenze sui temi della montagna distributi in 4 giornate, dal 16 al 19 agosto. Indubbiamente un ricco programma che dopo Ferragosto porta in cattedra nell’aula delle Alpi Orientali, la Valcanale, le sue tradizioni e i suoi dintorni. La rassegna cinematografica con la quarta edizione da Valbruna si allarga e abbraccia i due comuni limitrofi, appunto Malborghetto – Valbruna e Tarvisio, che da diversi anni collaborano per la realizzazione di eventi culturali e turistici. Continua inoltre la collaborazione con il “Trento Film Festival” attraverso la proiezione di alcuni dei film premiati e si concretizza, per mezzo di una giornata di proiezioni dei migliori film in concorso, l’incontro con il premio letterario e audiovisivi “Leggimontagna” le cui premiazioni si terranno a Tolmezzo il 21 e 22 settembre. La rassegna 2012, va detto, si rivolge a tutti gli appassionati della montagna nei suoi diversi aspetti, da quello sportivo a quello storico e culturale. Sotto la lente, quindi, non solo le foreste, gli alpinisti e le vette alpine. Si comincia giovedì 16 agosto, alle 21, al giardino “Rifugio Casa Alpina” di Valbruna (in caso di maltempo si ripiega alla tensostruttura di Piazza Unità di Tarvisio), con la serata dedicata a “Slovenia e Tricorno”, con le proiezioni dei film “Nel regno di Zlatarog” e “Sfinga”, arrampicare ieri e oggi. Venerdì 17, il tema sarà “Sport e Montagna” : in visione, alle 18 al centro culturale di Tarvisio, “Da zero a tremila”, la maratona dell’Etna e alle 21, in Piazza Unità, in “Tema Montagna e alpinisti”, sarà la volta del filmato, “Fuochi d’inverno” (la fiaccolata dal monte Lussari e l’elemento fuoco in Valcanale) e a seguire l’opera “Fachiri, echi verticali”, il lavoro del regista triestino Giorgio Gregorio che ha come protagonista una grande alpinsta: Enzo Cozzolino. Sabato 18 agosto, dalle 9.30 alle 18 al centro culturale di Tarvisio, la selezione Leggimontagna con proiezioni continue dei film partecipanti. Alle 11, al Museo Etnografico di Malborghetto, il filmato di 25′ sul Forte Hensel e la difesa della linea di confine nel 1915; alle 18, al centro culturale di Tarvisio , sempre in tema di “Confini di guerra”, il filmato di 35′ su “La Battaglia di Tarvisio” a memoria delle Campagne Napoleoniche. E, alle 21, in Piazza Unità, ritornano protagoniste le montagne e gli alpinisti con la proiezione di “Cold” (miglior cortometraggio al Trento Film Festival 2012), di “Verticalmente demodè”, il miglior film di montagna allo stesso festival, per chiudere con il film “Carnia 1944, un’estate in libertà”. Domenica 19, dalle 10.30 alle 17, alla Casa Alpina di Valbruna, proiezioni continue di film sulla montagna e le tradizioni. Quindi, alle 9.30 e 10.30, visite guidate al forte Hensel di Malborghetto. Mentre, alle 11, in Piazza Unità a Tarvisio si terrà la conferenza su “La Fauna della Foresta di Tarvisio” con Paolo Molinari referente del progetto i “Grandi Carnivori delle Alpi”. Alle 18, al centro culturale la proiezione del film “Schnee” che tratta dell’insostenibilità ambientale dell’innevamento artificiale e del turismo ad alta quota. Infine in Piazza Unità, alle 21, l’onore di chiudere la manifestazione alla regina dell’alpinismo mondiale Nives Meroi che presenta il filamato di 60′ “Le montagne che non ho scalato”, l’ultimo lavoro compiuto con il marito Romano Benet, il compagno con cui Nives ha salito 11 dei 14 Ottomila della terra.