Tarvisio: persa una causa, pignorato il conto corrente del Comune

«Pignorato il conto corrente del Comune di Tarvisio». A dare la notizia è Enrico Toniutti, capogruppo del gruppo consiliare “Un’altra Tarvisio”. «Ciò che è accaduto è incredibile e gravissimo – afferma Toniutti -. Un fatto mai verificatosi nella storia del Comune, che procura un danno immediato alle casse dell’ente e alla sua onorabilità». Il Comune di Tarvisio, spiega il consigliere di opposizione «nel mese di febbraio, quindi da circa sei mesi, ha perso una causa civile contro la cooperativa Sertec di Cave del Predil e il Giudice ha stabilito in circa 73 mila euro (63 mila euro più 10 mila euro di spese processuali) la somma complessiva che l’amministrazione comunale deve pagare».

Secondo Toniutti, le motivazioni della sentenza sono state depositate a giugno, ma è da febbraio che l’amministrazione comunale è a conoscenza del fatto che la somma doveva essere versata.

«Personalmente – dice – ho chiesto innumerevoli volte notizie del perché la giunta non prendesse atto dell’esistenza del debito e avviasse tutte le procedure necessarie per rispettare la decisione del Tribunale di Tolmezzo, ma non ho avuto risposta concreta. Quindi, per vedere rispettati i propri diritti, visto l’immobilismo e l’inerzia dell’amministrazione, la cooperativa di Cave del Predil ha dovuto chiedere l’intervento dell’Ufficiale giudiziario, ottenendo così il pignoramento del conto corrente del Comune. Si tratta di una circostanza gravissima e unica».

«Le motivazioni per cui il Comune è stato condannato dal giudice – rincara il consigliere di “Un’altra Tarvisio” – sono anch’esse sconcertanti: omessa manutenzione di un immobile, il cui tetto a causa dell’incuria è crollato e ha procurato danni alla Sertec, che occupava, in affitto, i locali del piano terra dello stabile. Qualcuno pagherà – chiede – per tutti gli innumerevoli errori commessi?».

Toniutti, ricorda anche che la Coop Sertec Raibl è stata una realtà importante sul territorio, dando lavoro a diversi concittadini, ma non c’è stata vicinanza e solidarietà nei confronti di questi lavoratori al momento della perdita del posto di lavoro.

Anche se, secondo l’esponente dell’opposizione, sulla crisi della Sertec, «ha influito pesantemente il danno subito a causa dell’amministrazione comunale di Tarvisio. Infatti, durante l’inverno del 2009, a causa della colpevole mancanza di manutenzione da parte del Comune di Tarvisio, che negli anni aveva anche omesso qualsiasi seria verifica della sua stabilità, il tetto dell’edificio occupato a Cave del Predil dall’azienda, è crollato e per vedere riconosciuto il risarcimento di danni conseguenti, la cooperativa ha dovuto attendere anni»