Tolmezzo: dalla CM contributi alle imprese agricole per acquisto attrezzature

http://www.comunitamontanacarnia.it/uploads/pics/Mappa_Carnia.jpg

Con uno stanziamento di 108mila euro – approvato in sede di variazione di bilancio e condiviso con i Sindaci del Collegio di Indirizzo – la Comunità Montana della Carnia ha potuto chiudere la graduatoria per la concessione di contributi alle aziende agricole per acquisto di attrezzature, finanziando così – nella percentuale del 50% prevista dalla normativa di settore – tutte le domande presentate nell’anno 2013. “Con i fondi disponibili lo scorso anno – commenta il Commissario Straordinario dell’Ente comprensoriale Lino Not – era stato possibile finanziare 39 domande sulle 47 in graduatoria. Pertanto ora abbiamo voluto completare l’intervento, andando a finanziare tutte le aziende”.

Le azioni ammesse a contributo dovevano essere rivolte alla riqualificazione dell’impresa agricola per ridurre i costi di produzione, introdurre tecnologie innovative a sostegno della competitività e dell’adeguamento produttivo alle nuove esigenze di mercato, e per migliorare la qualità dei prodotti o per diversificare la produzione mediante l’orientamento verso attività complementari per le imprese agricole.

I beneficiari hanno sede nei comuni di Amaro, Paularo, Lauco, Tolmezzo, Villa Santina, Cavazzo Carnico, Arta Terme e Socchieve; sono quindi dislocate un po’ su tutto il territorio della Carnia, e due di queste sono realtà gestite da giovani. Nel complesso la percentuale di domande liquidate a giovani imprenditori agricoli è stata significativa. I dati sembrano confermare sia un continuo avvicendarsi di giovani nelle aziende agricole, sia la costituzione di aziende agricole da parte di giovani che stanno riscoprendo il settore primario quale reale e percorribile prospettiva di lavoro, in alternativa agli altri settori occupazionali.

“La Comunità Montana ha dedicato sempre un’attenzione particolare al settore dell’agricoltura, con particolare riferimento ai giovani, e dato che il comparto agricolo sta soffrendo da tempo una pesante situazione di crisi – spiega il Commissario Not – l’Ente tenta di ovviare, cercando quanto più possibile di attuare interventi mirati”.

Gli uffici dell’Ente – conclude il Commissario Not – hanno anche completato l’istruttoria delle domande riferite all’anno 2014. In futuro si farà il possibile per reperire le risorse necessarie a garantire con continuità questo tipo di interventi”.