Di questa iniziativa il BlogdiAldoRossi ne aveva già parlato e se volete rivedervi l’articolo andate qui. La notizia di oggi è cha la prima Banca del tempo della Carnia si presenta alla popolazione. Obiettivi e strumenti di questa particolare forma di associazione, che si basa sullo scambio di attività tra i soci che mettono a disposizione una parte del proprio tempo, quantificato in ore, ricevendo in cambio la stessa quantità di ore, verranno infatti illustrati giovedì 27 novembre, alle 20.30, presso la Comunità montana della Carnia, in occasione dell’evento intitolato La Banca del tempo. Non c’è tempo da perdere. A volere fortemente il progetto è stata la Commissione Pari Opportunità della Carnia, che ha potuto contare sul sostegno e il finanziamento di Comunità montana della Carnia, Servizio Pari Opportunità della Regione Friuli Venezia Giulia e Provincia di Udine.
«È fondamentale spiega la presidente della Commissione Nives Baldacconi che la gente della Carnia capisca l’importanza di questo progetto, soprattutto dal punto di vista sociale, perché permette di dare e ricevere tempo attraverso uno scambio equo e solidale. In questo modo intendiamo dare un contributo affinché venga recuperata e rafforzata quella cultura della solidarietà che ha sempre caratterizzato il territorio carnico». Le attività di scambio possibili all’interno dell’associazione sono molte e variegate: dalle piccole manutenzioni casalinghe all’accompagnamento e all’ospitalità, dal babysitteraggio alla cura delle piante e degli animali, fino all’assistenza per il disbrigo delle pratiche burocratiche.