Tolmezzo: «Ti guarisco» e gli estorce 10 mila euro, donna arrestata dai carabinieri

(dal MV di oggi)

Con la promessa di guarirlo da una malattia, nell’arco di due mesi gli ha spillato circa 10 mila euro. E siccome le ultime richieste sono state condite con minacce, alla fine è scattato l’arresto per l’ipotesi di estorsione. La vittima è un operaio di 41 anni che abita nel capoluogo carnico. L’improbabile guaritrice-chiaroveggente è Stefania Bredic, 51 anni, abitante a Colloredo di Monte Albano e nativa di Venezia. Ieri mattina i carabinieri della stazione di Tolmezzo e del Norm, appostati in borghese, l’hanno arrestata subito dopo l’ultima consegna di denaro: 200 euro. Nei giorni precedenti la vittima si era rivolta all’Arma per raccontare che da settembre questa donna aveva alzato il tiro facendo richieste sempre più pressanti; e negli ultimi tempi erano anche scattate le minacce sia a lui sia al figlio di 15 anni. Da qui la denuncia e l’accordo con i carabinieri per tendere la trappola alla signora: le banconote che formavano i 200 euro sono state fotocopiate e quindi, poco dopo la consegna, la donna è stata fermata dai carabinieri appostati, come detto, in borghese. L’arresto è avvenuto nella zona fra la stazione delle autocorriere e l’ospedale, proprio quella in cui era avvenuto l’aggancio con l’uomo. A quanto pare la Bredic aveva approfittato di una particolare situazione psicologica dell’uomo ed era riuscita a convincerlo ad affidarsi a lei per le cure. Del fatto è stata informata la procura tolmezzina; il sostituto procuratore Alessandra Burra valuterà gli atti e quindi chiederà la convalida dell’arresto in flagranza con una eventuale richiesta di misura cautelare. Al momento la Bredic si trova nel carcere triestino del Coroneo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ha nominato l’avvocato Alberto Tedeschi per difenderla in questa vicenda. «Ho soltanto saputo del suo arresto per estorsione – ha detto il difensore – e non conosco la vicenda nei particolari. Quando avrò letto tutti i verbali potrò essere più preciso anche sulla futura linea difensiva». L’udienza di convalida davanti al Gip si dovrebbe celebrare domani