Udine: il 15/10/2010 Convegno “Testamento Biologico: Liberi di Conoscere, Liberi di Decidere”

testamentobiologico


Dopo i clamori del caso Englaro a che punto è in parlamento la legge sul fine vita? Cosa è cambiato per gli operatori della sanità? Ha senso parlare di scontro tra credenti e non credenti sul fine vita? Cosa possono fare i cittadini per garantire il loro diritto alla libera scelta? A queste domande le associazioni Coscioni, Per Eluana e la Chiesa Evangelica Metodista di Udine cercheranno di dare una risposta nel corso del convegno "Testamento Biologico: Liberi di Conoscere, Liberi di Decidere" previsto a Udine venerdì 15 ottobre 2010, alle ore 18.00, nel Salone centrale di Palazzo Kechler, per una serata che vede il contributo della Cooperativa sociale Itaca

L'incontro si propone di approfondire la questione attraverso la partecipazione di personalità che si muovono nell'ambito della politica, della bioetica e della medicina, e che dialogheranno fra loro contribuendo a sollecitare il dibattito e l'impegno dei partecipanti. Il diritto all'autodeterminazione è sancito dalla Costituzione italiana. La legislazione nel nostro Paese ancora non ha affermato questo diritto anche per coloro che sono impossibilitati ad esprimere la propria volontà. Pertanto, la "Dichiarazione di volontà anticipata per i trattamenti sanitari", in forma scritta e autenticata, diventa strumento indispensabile per fornire maggiori garanzie di rispetto di questa importante prerogativa.

Così il passo successivo diventa quello della costruzione di un registro pubblico dei Testamenti biologici che li custodisca e ne permetta la consultazione, nel rispetto del diritto alla privacy.

Al termine dell'incontro-dibattito verrà distribuito il modulo, fornite le modalità, le date e il luogo al fine di poter formalizzare il documento.