Il Circolo Culturale "Erasmo da Valvasone segnala la "37a Stagione Concerti a Valvasone" che si terrà il 2-9-16-23 maggio 2010.
L’organo del duomo di Valvasone, costruito dal celebre costruttore Vincenzo Colombi nel 1533, è unica e preziosissima testimonianza d’arte organaria veneziana rinascimentale sopravvissuta nel territorio nazionale. Infatti, né a Venezia, né altrove si sono conservati strumenti del grande organaro veneziano che, con bottega proprio nella città lagunare, aveva fornito chiese e basiliche da Milano a Roma, giungendo a collocare le proprie opere fino in Dalmazia.
L’organo di Valvasone, arricchito da uno stupendo apparato decorativo, cui ha contribuito Giovanni Antonio Pordenone ed altri artisti, è stato restaurato con interventi scientifici e filologici curati dalla Soprintendenza regionale.
L’impegno che si pone ogni anno è quello di dare continuità alla valorizzazione funzionale dell’opera, conosciuta ormai da tutto il mondo organistico internazionale (tramite numerosi concerti e registrazioni di una decina di CD), non solo come il più importante organo storico della Regione, ma quale ideale tramite sonoro per l’interpretazione di quella feconda letteratura musicale composta dai più celebri musicisti della Cappella di S.Marco di Venezia.
Da quasi quarant’anni l’apposita “Associazione per i Concerti di Musica Antica” cura la valorizzazione dell’organo. Allo scopo, l’Associazione organizza in primavera la stagione concertista, giunta quest’anno alla sua trentasettesima edizione.
Il progetto musicologico di quest’anno si incentra sul tema:
Alla ricerca dell’anima
La trentasettesima stagione concertistica propone quattro concerti dedicati a rare pagine della letteratura per organo e cembalo tra Rinascimento e Barocco. In parecchie manifestazioni musicali l’organo è stato affiancato dal clavicembalo e da altri strumenti con l’intento di rispettare l’ambivalente e originaria destinazione delle musiche o per proporne altre con caratteri idiomatici ben precisi, talvolta di contenuto profano.
L’organo del duomo di Valvasone, costruito dal celebre costruttore Vincenzo Colombi nel 1533, è unica e preziosissima testimonianza d’arte organaria veneziana rinascimentale sopravvissuta nel territorio nazionale. Infatti, né a Venezia, né altrove si sono conservati strumenti del grande organaro veneziano che, con bottega proprio nella città lagunare, aveva fornito chiese e basiliche da Milano a Roma, giungendo a collocare le proprie opere fino in Dalmazia.
L’organo di Valvasone, arricchito da uno stupendo apparato decorativo, cui ha contribuito Giovanni Antonio Pordenone ed altri artisti, è stato restaurato con interventi scientifici e filologici curati dalla Soprintendenza regionale.
L’impegno che si pone ogni anno è quello di dare continuità alla valorizzazione funzionale dell’opera, conosciuta ormai da tutto il mondo organistico internazionale (tramite numerosi concerti e registrazioni di una decina di CD), non solo come il più importante organo storico della Regione, ma quale ideale tramite sonoro per l’interpretazione di quella feconda letteratura musicale composta dai più celebri musicisti della Cappella di S.Marco di Venezia.
Da quasi quarant’anni l’apposita “Associazione per i Concerti di Musica Antica” cura la valorizzazione dell’organo. Allo scopo, l’Associazione organizza in primavera la stagione concertista, giunta quest’anno alla sua trentasettesima edizione.
Il progetto musicologico di quest’anno si incentra sul tema:
Alla ricerca dell’anima
La trentasettesima stagione concertistica propone quattro concerti dedicati a rare pagine della letteratura per organo e cembalo tra Rinascimento e Barocco. In parecchie manifestazioni musicali l’organo è stato affiancato dal clavicembalo e da altri strumenti con l’intento di rispettare l’ambivalente e originaria destinazione delle musiche o per proporne altre con caratteri idiomatici ben precisi, talvolta di contenuto profano.
Inoltre data la buona riuscita della prima emissione dedicata al Giro dei falò, anche in occasione della Stagione Concerti, il Circolo Culturale ha richiesto alle Poste Slovene, l’emissione di due francobolli dedicati all’avvenimento. I due francobolli riportano in effige l’Organo "a portelle aperte" (vedi allegato) e "a portelle chiuse" e saranno disponibili per collezionisti e appassionati, nei giorni dei Concerti, ovvero il 2-9-16 e 23 maggio in orario dei Concerti (h 17.00)
Per informazioni: [email protected] oppure il sito di rif. valvasonerasmo.blogspot.com per aggiornamenti sui concerti (il programma è disponibile anche qui http://picasaweb.google.it/valvasonerasmo/CONCERTI2010?feat=directlink#