Varmo: pestaggio per le avances su Facebook tra minorenni


di Viviana Zamarian

Una frase scritta su Facebook. Un commento a una ragazza già fidanzata. Potrebbe essere questa la causa di una discussione nata tra un gruppo di minorenni, nell’area festeggiamenti di Canussio, e degenerata prima con il ferimento dell’autore della frase sul social network, un giovane del luogo, e poi con atti di vandalismo nelle strutture. Una decina i ragazzi provenienti dai vicini comuni di Ronchis e Latisana si è ritrovata lo scorso pomeriggio proprio in questa zona utilizzata dalla comunità per eventi e manifestazioni, e a quell’ora deserta, probabilmente per chiarire quanto era comparso nel web. Forse qualche parola di troppo e la situazione è sfuggita fino ad arrivare alle mani. Il gruppo ha quindi deciso di prendere di mira le strutture presenti nell’area provocando una serie di danni ingenti. Essi infatti hanno sfasciato il chiosco dell’enoteca  hanno tentato di forzare la sede della Pro loco di Canussio, spaccato le maniglie di diverse porte, rotto i sanitari di un bagno, divelto una porta degli spogliatoi del campo di calcetto, messo fuori uso il quadro luci del palco. E poi si sono dati alla fuga a bordo delle loro biciclette. Sulla strada del rientro sono stati notati da un signore che si stava recando nell’area per sistemarla in vista di un torneo. Appena arrivato, l’uomo si è accorto immediatamente dei danni che i ragazzi avevano procurato e che ammontano, a una prima stima, a circa 3.500 euro. Sul posto è poi giunta una pattuglia dei carabinieri di Latisana. Il gruppo di giovani, com’è emerso, era stato notato anche da altre persone mentre si stava allontanando da Ronchis. Gesto, questo, che è stato condannato sia dal sindaco Sergio Michelin che dal presidente della Pro loco Pierino Biasinutto. «Si pensa sempre – ha affermato quest’ultimo – che simili gesti siano compiuti nelle grandi città lontano da noi, è invece accadono anche nei nostri piccoli paesi. Una cosa che qui non è mai successa e per la quale siamo rimasti estremamente dispiaciuti anche perché questa è un’area che viene usata da tutta la comunità e dove non ci sono mai stati problemi di questo tipo. Ora dovremo provvedere per riparare tutti i danni che ci hanno causato che non sono pochi». Ieri pomeriggio i volontari della Pro loco erano già al lavoro per fare la conta di tutte le cose da riparare. A terra assi di legno spaccate, vetri in frantumi. Dell’accaduto è stata fatta segnalazione al comando dei carabinieri di Rivignano.