dal Gazzettino di oggi
“Perteole, frazione di Ruda, mon amour”. E per dimostrare tale sentimento il signor Ettore Todero, nipote e pronipote di connazionali emigrati da Perteole in Argentina nel lontanissimo 1924, ha deciso di dedicare una sua nuova costruzione, a “Perteole”, al paese del quale tanto ha sentito parlare dai nonni e bisnonni. Iniziativa della quale Hector aveva parlato con il concittadino Otello Paviz del quale tempo fa era stato ospite. E così, detto fatto, è sorto nella città di Neuquen, città di oltre 250mila abitanti, capitale dell’omonima provincia, attivo porto fluviale alla confluenza dei fiumi Neuquen e Limay, l’edificio riportato, dove il nome di Perteole spicca a caratteri cubitali.
«Un gesto che ci commuove e ci induce a riflettere sul grande legame degli emigrati con il paese d’origine – afferma il sindaco di Ruda Palmina Mian – un gesto d’amore che esprime la nostalgia nei confronti del paese d’origine». Così come l’altro gesto di chiamare i propri cari a mezzogiorno per sentire il suono delle campane. «Grazie Hector – conclude il sindaco – per averci onorato e commosso con questo tuo pensiero».