Gemona: i pendolari organizzati chiedono un bonus a Trenitalia

di Piero Cargnelutti

Un bonus per chi viaggia in treno, una ricompensa da Trenitalia a tutti i suoi utenti per i tanti disservizi subiti. È quanto chiesto dai pendolari della tratta Udine-Tarvisio alla Regione. Ciò, dopo aver fatto il conto delle segnalazioni sui disservizi in questi primi mesi dell’anno: 13 in tutto, in pratica una ogni settimana . Si fa riferimento soprattutto ai ritardi, e nel dettaglio si parla di ben quattro treni soppressi, un ritardo di un’ora e mezza, ed altri quattro di almeno quaranta minuti. Inoltre, fanno sapere i membri del comitato, le segnalazioni sono giunte all’indirizzo mail dedicato all’utenza [email protected], dunque non è neppure detto che siano tutte quelle che realmente sono avvenute. Osservati i dati, il comitato ricorda che altre Regioni si sono già mosse per richiedere a Trenitalia dei bonus per i propri pendolari: in Veneto con una sanzione di oltre 3 milioni e 700 mila euro a Trenitalia, la Liguria con 1 milione e 400 mila euro, per non parlare dell’Emilia Romagna dove dal 24 aprile gli abbonati riceveranno come bonus una mensilità gratuita per il mese di maggio, oppure in Toscana dove gli utenti avranno diritto ad uno sconto del 50%. "Sulla base di ciò – dicono i membri del comitato – auspichiamo che anche da noi si incomincino a studiare misure risarcitorie analoghe a quelle attuate dalle altre Regioni in favore dell’utenza, onde evitare che i pendolari friulani vengano trattati come utenti di serie B rispetto a quelli delle altre regioni italiane. Noi abbiamo già chiesto ufficialmente alla Regione l’emissione di un bonus a favore dei pendolari a fronte deitanti disservizi".

Una risposta a “Gemona: i pendolari organizzati chiedono un bonus a Trenitalia”

I commenti sono chiusi.