Si avvicina Natale e s’intensifica il gemellaggio Udine-Villaco. Sono sempre numerosi i friulani che trascorrono week end e vacanze in Austria e allora i rappresentanti della Carinzia sono venuti nuovamente a Udine a presentare le iniziative di fine anno. «Gli italiani rappresentano il 7% delle presenze – ha detto il direttore dell’Azienda per il turismo di Villaco, Thomas Michor – per un totale di 175 mila l’anno, tra cui tantissimi sono del Friuli Venezia Giulia. E sono passati dal 4,5% al 7% proprio negli ultimi tre anni». «In particolare – ha aggiunto il direttore del centro commerciale Atrio, il più grande della Carinzia, Richard Oswald – il 23% degli udinesi, secondo una ricerca, ci conosce bene». Udine e Villaco sono quindi città gemelle. «E’ un’unione – ha spiegato l’assessore alla cultura Luigi Reitani – che collega i due centri urbani, nell’ottica della vocazione internazionale della nostra città». Si tratta di uno scambio non solo economico, ma anche culturale e artistico. «Al momento – ha detto il sindaco di Villaco, Helmut Manzenreiter – il più grosso investimento è rappresentato dalle Terme della Carinzia Warmbad-Villach e dall’hotel annesso. Sarà tutto pronto entro il luglio 2012 e la località sarà raggiungibile attraverso un nuovo treno da Udine». Nell’attesa, i delegati austriaci, accolti dal sindaco Furio Honsell, hanno presentato le attività natalizie, tra cui la pista di pattinaggio, i mercatini, le terme e gli impianti sciistici per un soggiorno austriaco. «Invece di restare chiusi nei campanilismi – ha concluso Honsell – abbiamo scoperto che collaborare significa costruire insieme la vera Europa».