Basiliano: in comune consultabile il progetto dell’elettrodotto


di Amos D’Antoni

Depositato in Comune a Basiliano il progetto di costruzione e all’esercizio dell’elettrodotto a 380 Kw in doppia terna, Udine Ovest- Redipuglia, chiunque entro il 3 febbraio 2010 può presentare osservazioni aggiuntive. Questa la sintesi dell’ultimo atto sull’elettrodotto inoltrato in questi giorni all’amministrazione comunale di Basiliano dalla Terna rete elettrica nazionale, dove rende noto di aver presentato domanda ai Ministeri dello Sviluppo economico e a quello dell’Ambiente e della tutela del territorio, per ottenere l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio, della rete elettrica denominata “Elettrodotto a 380 Kw in doppia terna S.E. Udine Ovest- S.E. Redipuglia, avente efficacia di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dell’intervento”.<br />
Basiliano è interessato a una variante all’elettrodotto a 380 Kw “Planais” -Udine Ovest in semplice terna della lunghezza di oltre due chilometri, a seguito di ciò sarà demolito un tratto di circa altrettanti km.
Sul progetto depositato, più volte il consiglio comunale di Basiliano e anche numerosi cittadini riuniti in assemblea della frazione di Orgnano, località interessata al passaggio su circa tre chilometri in doppia terna dell’elettrodotto, si sono pronunciati contro la linea con tutti i vincoli che si sovrappongono sul potenziamento sia del tracciato su piloni di un’altezza di 62 metri e sul vincolo di fascia di 106 metri, senza considerare le valutazioni di salute e impatto ambientale.
I cittadini di Orgnano hanno deciso che la Terna acquista i terreni attraversati dell’elettrodotto o che la linea sia interrata, come sembra sia già stato fatto in Piemonte. Il consiglio comunale di Basiliano unanimemente per ben due volte, ha ribadita l’opportunità che venga rivisto il tracciato lungo il territorio comunale per ridurre l’incidenza della fascia di rispetto poiché i tralicci di sostegno creano su un terreno tipico pianeggiante, un evidente impatto ambientale. L’assemblea ha pure espresso la contrarietà perchè le aree agricole, commerciali e industriali interessate, vengono svalutate in quanto non si può effettuare attività lavorative che superino le quattro ore di esposizione. Infine poichè l’abitato di Orgnano è stato oggetto di finanziamento quale “Borgo rurale”, per la valorizzazione del territorio, con questo piano viene gravemente penalizzato, inoltre il progetto non tutela la salute degli abitanti dalle onde elettromagnetiche e tale percorso andrebbe rivalutato nella soluzione interrata. Queste sono alcune delle osservazioni espresse dal consiglio comunale alla Regione Friuli Venezia Giulia.
Nell’ambito del procedimento la Terna, ha provveduto, in questi giorni, a depositare negli uffici comunali di Basiliano, il progetto dell’elettrodotto, lo studio di impatto ambientale e la relativa sintesi non tecnica, a disposizione dei cittadini perché chiunque possa prendere visione degli elaborati e presentare entro il 3 febbraio 2010 osservazioni pro o contro l’elettrodotto.