Campoformido: a Basaldella il Cormor torna a spaventare

 

di Elena Viotto

La vegetazione ha invaso l’alveo del torrente Cormor nel tratto che attraversa l’abitato di Basaldella, in comune di Campoformido. Con le piogge abbondanti il livello dell’acqua si alza pericolosamente. E in molti, in paese, specie quelli che ne hanno ancora memoria, temono fortemente che si ripeta quanto accaduto 20 anni fa, quando una piena del torrente allagò metà frazione. «Diversi cittadini mi hanno segnalato a più riprese, preoccupati, la situazione», spiega il consigliere comunale della Lega Nord, Federico Comand, che quest’estate ha anche fatto alcune fotografie per registrare lo stato dei luoghi, in un tratto di torrente lungo circa 300 metri, tra i due ponti del paese che lo attraversano.
      «Ogni volta che piove si ingrossa fuori misura – aggiunge Comand -. E questo anche per la folta vegetazione che è cresciuta nel letto del torrente. Dei veri e propri alberi, non dei semplici arbusti. La situazione è preoccupante. È vero che dopo l’allagamento di vent’anni fa sono stati fatti dei lavori e non ci sono stati più eventi di quella portata. Ma il timore ora è che il rischio si riproponga, in caso di piogge eccezionali. Quello che è successo in altre parti d’Italia, recentemente, ci deve far drizzare le antenne». Anche perché le prime case dell’abitato di Basaldella distano appena 5 o 6 metri dall’argine. Ed è per questo che Comand ha deciso di sottoporre al sindaco Andrea Zuliani un’interrogazione in merito. «Sono almeno due anni o più che non viene fatta manutenzione nel torrente – conclude -. So che non è compito del Comune intervenire ma ho chiesto di chi è la competenza a fare la manutenzione, se è stato sollecitato un intervento e se è in programma qualche attività. Anche perché sarebbe opportuno intervenire adesso che almeno parte degli alberi sono spogli per l’inverno. Vedremo cosa emerge». La questione verrà dibattuta nella prossima seduta del consiglio comunale.