Carnia: il 26 e 27 agosto 2012 la “Carnia Classic” Crostis-Zoncolan

Duecentotrenta chilometri da percorrere in due tappe il 26 e 27 agosto attenderanno i cicloturisti di tutto il mondo in occasione della Carnia Classic Crostis-Zoncolan. La gara di granfondo permetterà di “violare” quel monte che i professionisti non hanno osato affrontare l’anno scorso durante la tappa friulana del Giro d’Italia.  L’iniziativa è stata presentata oggi a Tolmezzo nel salone Linussio della caserma Cantore, alla presenza dell’assessore regionale allo Sport Elio De Anna, del patron della manifestazione Enzo Cainero nonché di numerose altre autorità quali il sindaco Dario Zearo, venti primi cittadini di tutta la Carnia, la rappresentante del CIO (Comitato olimpico internazionale) Manuela Di Centa, il comandante della Brigata Alpina Julia generale Giovanni Manione, il presidente della società organizzatrice Fabio Forgiarini. Padrini della gara Alessandro Pittin e Giorgio Di Centa che hanno portato il loro saluto attraverso un videomessaggio. Dopo quattro anni di pausa, dunque, torna sulle montagne della Carnia un’iniziativa ciclistica che, a sei mesi dal via, ha già richiamato migliaia di atleti che si sono iscritti per partecipare a quello che a tutti gli effetti è un grande evento sportivo internazionale. Come spiegato dagli organizzatori, nella prima tappa del 25 agosto i chilometri da percorrere saranno 98 con 2.400 metri di dislivello. Partenza alle 8.30 da Tolmezzo e poi il primo picco a Sella Duron, il secondo a Ravascletto e quindi l’ascesa allo Zoncolan a quota 1.730 metri per poi concludere il percorso di nuovo a Tolmezzo. Dal capoluogo carnico il giorno successivo prende il via la seconda tappa che porterà i ciclisti prima ad Ampezzo poi a Casera Razzo a 1.830 metri e poi giù fino a Comeglians. Quindi il tratto più atteso e inesplorato ossia la salita del Crostis con il punto più alto posto a 1.970 metri e un dislivello di ben 1.420 metri.
Successivamente un lungo tratto di discesa (17 chilometri) molto ripida, che gli organizzatori hanno deciso di non voler cronometrare per farla percorrere ai ciclisti in piena tranquillità. Poi da Ravasceltto riprende la gara fino al traguardo posto a Tolmezzo. Oltre alla gara, gli organizzatori hanno previsto anche la realizzazione di due o tre notti carniche, eventi collaterali alla manifestazione che trasformino così la gara in una grande festa della sport.

3 Risposte a “Carnia: il 26 e 27 agosto 2012 la “Carnia Classic” Crostis-Zoncolan”

  1. Per favore, dove rivolgersi per l’iscrizione e fino a quando ? grazie delle risposta.
    JB laurenchet.

  2. aggiornamento del 11/02/2012

    di Antonio Simeoli

    La prossima estate non sarà soltanto una corsa per cicloamatori, nella speranza degli organizzatori capace di coinvolgere quattromila tra ciclisti e familiari al seguito, ma sarà soprattutto la dimostrazione che quando la gente della Carnia, i Comuni della Carnia si pongono un obiettivo e lo inseguono insieme fanno centro. Una prima dimostraizone si è avuta ieri nella prestigiosa sala Linussio della caserma Cantore, non solo palazzo di rappresentanza del Terzo reggimento alpini, ma anche uno dei simboli della Carnia. Lì, alla presenza di 19 tra sindaci e amministratori dei 28 comuni della montagna, e di rappresentanti di associazioni, forse armate e istituzioni varie, la Carnia bike ha presentato il ritorno in grande stile della Carnia Classic. La corsa cicloturistica, che andrà in scena il 25 e 26 agosto prossimi, chiamerà gli appassionati di tutta Europa a scalare in nemmeno 48 ore cime ormai entrate nella leggenda del ciclismo: lo Zoncolan e il Monte Crostis, cime precedute dalle scalate di Passo Duron e Sella Valcalda, il primo giorno, e Casera Razzo il secondo. Entrambe le competizioni avranno partenza e arrivo da Tolmezzo, cuore della Carnia. Dopo 4 anni, insomma, e 15 mesi dopo il mancato passaggio del Giro d’Italia sul Crostis, in alto Friuli sarà tempo di grande ciclismo. Ma non solo. La Carnia avrà un’altra occasione colossale per far conoscere le sue bellezze naturali in Italia e in Europa e attrarre turisti. Un mix, quello di sport e turismo, su cui hanno insistito ieri nei loro interventi l’onorevole Manuiela Di Centa, il direttore di Turismo Fvg, Edi Sommariva, il patrondelle tappe friulane del Giro d’Italia, Enzo Cainero e l’assessore regionale allo sport, Elio De Anna, che ha indicato nella Carnia bike una strada maestra da seguire per tutte le associazioni sportive che nella nostra regione organizzano eventi di caratura extraregionale. «Quando lo sport scende in campo con questi valori – ha detto De Anna – il risultato è assicurato. E poi una montagna come il Crostis è stata rifiutata dai corridori del Giro d’Italia e sarà invece amata dai cicloturisti di tutta Europa». Anzi, saranno proprio gli atleti di tutta Europa a dare un’altra e salutare “botta di notorietà” alla salita carnica, un’altra spinta insomma verso il primo passaggio sulla Panoramica delle vette dei girini atteso comunque entro due-tre anni. Intanto i carnici non dovranno sbagliare le mosse per il 2012. Ieri la Carnia Bike ha presentato il nuovo sito internet, ha suggellato un patto di ferro con Turismo Fvg e Carnia Welcome, fondamentali per la promozione dell’evento, e anche con Cicloturismo, il mensile dedicato agli appassionati di bici che monopolizza il mercato del settore e mette in scena da tanti anni il Prestigio, circuito delle più frequentate Gran Fondo (Maratona delle dolomiti e Nove Colli su tutte). I centinaia di volontari reclitati tra i 19 comuni interessati alla corsa (e non solo) faranno il resto. Perchè la Carnia quando è unita difficilmente sbaglia.

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