di David Zanirato
Venti pagine di nuove osservazioni, contestazioni e richieste di chiarimenti per ribadire che il progetto di elettrodotto aereo Wurmlach-Somplago targato Pittini-Fantoni, nonostante le ultime modifiche ed integrazioni, avrà un “impatto devastante sulla Valle del But”. Legambiente ritorna in campo sulla questione mentre si avvicina l’ora della verifica di compatibilità ambientale e dopo le recenti dichiarazioni di Tondo che sta lavorando per far accorpare i due progetti in corsa in un’unica linea.
Contestando l’impostazione generale del documento, Legambiente fa notare come le alternative di tracciato non siano state affatto studiate e sia stato dato per scontato l’allacciamento alla rete austriaca nella località di Würmlach, dove la stazione elettrica esiste solo “sulla carta”, perché deve essere ancora realizzata. In questo modo sarebbe stata elusa l’indicazione, contenuta anche nel Piano Territoriale Regionale, di privilegiare i corridoi infrastrutturali esistenti. Un altro aspetto che viene fatto notare è “la modifica apportata al progetto originale, con la riduzione e l’innalzamento dei sostegni (l’altezza “media” passerà da 24 a 34 metri, ma in molti punti si supereranno i 45 metri o si arriverà a 61)”. Se ci sarà in questo modo – come sostengono i proponenti – un vantaggio sul piano paesaggistico, con il contenimento del taglio dei boschi al di sotto dei conduttori, “questo sarà bilanciato – dice Legambiente – dalla maggiore visibilità dei tralicci.<
Il punto, però, secondo Legambiente, in cui le “Integrazioni” mostrano il loro lato più debole è quello dei “foto-inserimenti”, passaggio ritenuto indispensabile dalla Commissione Tecnica di V.I.A. per simulare l’impatto che l’opera avrà una volta realizzata. Nonostante fosse stato richiesto alla Società Alpe Adria Energia un approfondimento, con la predisposizione di ulteriore immagini, le fotografie sono state addirittura dimezzate e la stessa cosa è avvenuta per i “foto-inserimenti”. Sono state trascurate, così, molte vedute che avrebbero mostrato tralicci in primo piano, fornendo un’impressione troppo negativa”.