Cividale: 3.400 le multe inflitte nel corso del 2010, 2/3 per la sosta selvaggia


di Lucia Aviani

Cividalesi recidivi: anche per il 2010 in testa alla classifica delle violazioni contestate dai vigili urbani si trova la voce sosta, cui sono riferibili i due terzi delle 3.400 multe comminate. È il dato più significativo che emerge dal consuntivo dell’attività svolta lo scorso anno, appunto, dal Corpo di polizia municipale, comandato da Lorenzo Piana.
Cittadinanza indisciplinata soprattutto nei parcheggi, dunque: a seguire, la scaletta delle infrazioni vede al primo posto il superamento dei limiti di velocità. Undici le patenti, 10 le carte di circolazione ritirate; 2 i fermi, 3 i sequestri amministrativi, 8 i veicoli rimossi, 15 gli incidenti stradali (di cui 10 con feriti) rilevati dai vigili urbani. «Va ricordato che nel periodo autunnale, nell’ambito di uno specifico progetto – sottolinea il comandante Piana –, sono stati effettuati controlli anche in orari normalmente “scoperti”, vale a dire dalle 6 alle 7.30 e dalle 20 alle 22. Già da alcuni anni – aggiunge – lo standard qualitativo raggiunto dalla Polizia locale cividalese è di tutto rispetto, nonostante l’organico sia inferiore a quanto previsto dai parametri e, soprattutto, alle reali necessità: situazione, questa, peraltro comune a molti comandi. Le attività in cui siamo stati impegnati sono molteplici, per quanto ciò non sempre venga percepito dalla popolazione. A riprova della professionalità del personale, bassissimo è stato il numero dei ricorsi: 10 sono stati presentati al giudice di pace, 6 al prefetto, e la percentuale di accoglimento è ammontata al 25%».
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Particolare attenzione è stata riservata ai controlli nei settori commerciale ed edilizio e alle attività di polizia rurale. Le notizie di reato inviate alla Procura della Repubblica hanno riguardato per lo più furti e abusi edilizi, ma va registrato pure un curioso caso di contraffazione del ticket per la sosta nei parcheggi a pagamento. «A proposito di contrasto agli episodi criminosi – rimarca ancora Piana –, va evidenziata l’ottima collaborazione in atto, da anni, con il Commissariato di polizia e con la Compagnia dei carabinieri di Cividale. Per quanto concerne i servizi gli agenti hanno garantito la propria presenza ai consigli comunali, a 99 funerali, 7 manifestazioni sportive, 40 manifestazioni pubbliche e, giornalmente, all’esterno di tre istituti scolastici. Venti le giornate festive coperte (con 52 vigili), 500 gli accertamenti anagrafici effettuati».
Tantissime, poi, le pratiche di ufficio: «Richiedono – precisa il comandante – personale e tempo: la legge regionale 9/2009 sulla Polizia locale prevedrebbe che dal maggio 2011 tutte le funzioni amministrative vengano svolte da personale amministrativo, appunto, al fine di restituire ai vigili urbani il loro naturale ruolo di controllori del territorio. L'auspicio è che questo principio trovi effettiva applicazione».