di Maura Delle Case.
Tredici manifestazioni d’interesse. Tante ne sono arrivate sulla scrivania del presidente di CoopCa, Ermano Collinassi, che al di là del numero – svelato ieri alle organizzazioni sindacali – non intende andare. Raggiunto ieri al telefono, il leader di CoopCa si è trincerato in un educato silenzio, subito dopo aver spiegato che «una parola in più rischia di compromettere tutto». Anche rappresentanti e delegati sindacali hanno così dovuto accontentarsi di poco. Il piano di salvataggio cui sta lavorando la dirigenza di CoopCa resta top secret. «Ci hanno detto solo che la trattativa sta proseguendo e che – ha fatto sapere Susanna Pellegrini (Filcams Cgil) – ci sono 13 manifestazioni d’interesse». Chi siano e quali mire abbiano rispetto all’universo CoopCa, che ricordiamolo vanta oltre alla sede e al magazzino ben 41 negozi tra Fvg e Veneto, resta da capire. Nell’obiettivo ci sono pezzetti di CoopCa, piccoli gruppi di negozi, il solo magazzino o nei tredici c’è anche chi tenta la scalata all’intera Coop carnica? Il punto interrogativo resta. Il sindacato teme lo “spezzatino”. Così come lo temono i 655 lavoratori. Specie quelli occupati nelle zone più periferiche, lontane dal quartier generale di CoopCa e dalla sua zona di vocazione naturale che è la Carnia. A dirlo è ancora Pellegrino: «Il presidente ci ha rassicurato dicendo che sta facendo il massimo per salvare tutti i posti di lavoro, ma noi, che nei giorni a venire dovremo andare dai lavoratori in assemblea non abbiamo nulla di concreto da dirgli. Sono 75 giorni che ci facciamo bastare la fiducia». Sentimento che ieri ha contribuito a rinfocolare la decisione presa dal tribunale di Udine di non nominare un commissario, letta da Pellegrini «come segno di un quadro a noi sconosciuto che al giudice dev’esser parso di sufficiente garanzia». L’incontro di ieri col presidente è stato l’occasione per mettere qualche puntino sulle “i”. Tra gli altri, sulla questione del presunto consigliere di amministrazione rappresentante dei lavoratori. «Abbiamo incalzato Collinassi a più riprese manifestando la nostra sorpresa rispetto a questa figura che i lavoratori nemmeno conoscono», ha spiegato la sindacalista che sarà a Tolmezzo domani sera, assieme ai delegati Rsu, ai lavoratori e ancora ai soci di CoopCa per partecipare a un nuovo Osservatorio sulla crisi convocato dal sindaco Francesco Brollo per le 18 in municipio.