di Ilaria Purassanta
Roberto Baggio e Gianni Rivera: sono questi i nomi dei superospiti che il Comitato di "Goal a grappoli" sta cercando di portare alla seconda edizione della manifestazione, in calendario venerdì 10 e sabato 11 giugno a Cormons. I primi contatti con i due miti del calcio sono già stati avviati. Il Comitato, del resto, può contare sull'appoggio dell'assessore comunale allo sport, Giorgio Cattarin, sul valore dell'evento, che già lo scorso anno è rimbalzato alla ribalta delle cronache nazionali con l'indovinata idea di dedicare la prima edizione alla mitica trasmissione radiofonica "Tutto il calcio minuto per minuto", ma soprattutto su Bruno Pizzul anfitrione e padrone di casa, vero e proprio passepartout a garanzia del successo di Goal a grappoli. Ci saranno sicuramente Ivan Zazzaroni, noto al grande pubblico come giudice di Ballando con le stelle, l'inossidabile e caustica coppia Tiziano Crudeli-Elio Corno, il caporedattore sportivo di Radio Rai, Roberto Cucchi, che si è detto entusiasta di essere presente alla manifestazione. Il parterre di giornalisti sportivi nella serata di gala del sabato al Teatro comunale sarà fitto come lo scorso anno: il Comitato è in attesa della conferma di alcuni giornalisti della Gazzetta dello sport. Nella rosa dei nomi delle glorie del calcio italiano c'è anche Giancarlo Antognoni, indimenticabile numero dieci e campione del mondo nel 1982. A maggio il Comitato di Goal a grappoli sarà a Gemona del Friuli, dove sono attesi numerosi compagni di squadra di Antognoni, nell'avventura azzurra in Messico: sarà l'occasione per proporre loro di partecipare all'evento cormonese. Il tema di quest'anno, ideato da Massimo Falato, è "Azzurri, bianchi e rossi che il mondo ci invidia". Come suggerisce il titolo, si propone l'abbinamento fra la nazionale di calcio, di cui quest'anno ricorre il 101 anniversario della divisa azzurra, e i vini del territorio cormonese, celebri in tutto il globo per la loro elevata qualità. Al tema sarà dedicata anche un'esposizione, che farà conoscere le famiglie di produttori e i loro vini, ma che consentirà anche di ammirare i memorabilia calcistici. Docenti universitari di chiara fama nazionale parteciperanno invece il venerdì al convegno, che quest'anno è incentrato sul tema della multiculturalità delle nazionali. Se un tempo potevano vestire la maglia azzurra soltanto gli autoctoni, ora si è lasciato spazio invece anche agli oriundi. Su questo argomento dibatteranno sociologi ed esperti. Il centro collinare si animerà nelle due giornate di Goal a Grappoli: saranno proposte degustazioni di prodotti eno-gastronomici. Un bel biglietto da visita per la città, che potrà farsi conoscere così anche a livello nazionale, grazie alla presenza di personaggi celebri. Fra gli eventi collaterali, si sta organizzando anche il torneo di calcio quadrangolare, che vedrà la presenza di una squadra dalla Carinzia, di una formazione slovena, di una friulana e della Cormonese. Chissà che la seconda edizione di Goal a grappoli non possa rappresentare, poi, il trampolino di lancio per proporre la creazione, in uno dei due edifici dell'ex caserma Amadio, di un museo del calcio.