Forgaria: insieme al comune di Pinzano pollice verso contro il raccordo tra la A23 e la A28

Lo dico qui ufficialmente: siamo contro quest’opera autostradale». Parola del sindaco di Forgaria, Pierluigi Molinaro, che ieri ha chiarito una volta in più la posizione della sua amministrazione rispetto alla realizzazione del raccordo tra la A23 e la A28. A far pollice verso è stato anche il sindaco di Pinzano, Luciano De Biasio, il quale ancor più duramente di Molinaro ha ribadito l’opposizione del suo Comune all’infrastruttura stradale. «Se inizialmente guardavamo in modo favorevole alla superstrada, la sua trasformazione in autostrada ha cambiato le carte in tavola  e di conseguenza la nostra posizione – ha spiegato ieri il primo cittadino di Forgaria -. Su proposta dei gruppi di minoranza abbiamo approvato all’unanimità in consiglio comunale una mozione in cui si evidenziano le criticità dell’arteria per il nostro territorio e continueremo a farci sentire perché si avviino dei tavoli di confronto con la Regione e con i progettisti». I sindaci non intendono fare sconti. «Non sarà la concessione di un casello autostradale a farci cambiare idea – ha detto dal canto suo De Biasio -. La verità è che non si vuole sviluppare questa zona». Un’area che anni fa ha vissuto e reagito alla minaccia di uno sbarramento a Pinzano, che oggi combatte contro l’ipotesi di realizzare delle casse di espansione nel Tagliamento e contro quella di veder passare un’autostrada proprio di fianco al fiume e a un passo dalle case. «In giro si dice che il Comune di Pinzano è sempre contro tutto e tutti. Ma non è vero – ha proseguito ieri il primo cittadino del Comune pordenonese -. Ci siamo semplicemente battuti, sempre, per il bene di questo territorio».<br />
Una zona, quella della val d’Arzino, dove la cura del territorio è un dovere ereditato da nonni e bisnonni, al quale i residenti non intendono venir meno, quasi si trattasse di mancare a un dovere famigliare. Ieri, dal pubblico riunito in sala consiliare a Forgaria, lo ha ribadito più di qualcuno, aderendo con slancio alla proposta avanzata dal consigliere regionale di Idv, Enio Agnola, di dar vita a un comitato che si erga in difesa della vallata.