Friuli: progetto per far crescere l’ippovia del Cormor di sette chilometri

dal gazzettino di oggi

L'ippovia del Cormor si allunga. Altri 7 chilometri di tracciato stanno per aggiungersi a quello già esistente da Buja al parco del Cormor. Sono quelli in progettazione a Martignacco, per collegare anche il parco del Beato Bertrando. «In particolare – spiega l'assessore all'ambiente Massimiliano Venuti – vogliamo far arrivare l'ippovia fino allo stabile di Bonavilla, in vista del suo recupero futuro»  Il percorso, che riconsoliderà gli antichi sedimi esistenti, tra cui la vecchia tramvia Udine-San Daniele, attraversando Torreano, Casanova, Nogaredo e Bonavilla, è già praticamente definito. Il progetto preliminare del nuovo tracciato, da realizzare con circa 330 mila euro di finanziamenti Aster, verrà portato in consiglio a gennaio. Ma nell'ultima seduta del 2010 è già stata approvata la Valutazione ambientale strategica, preliminare alla variante al piano regolatore da varare insieme al progetto. Nella stessa seduta il consiglio ha anche approvato una piccola modifica al regolamento del parco del Beato Bertrando, ora in attesa dell'ok della Regione. «Il tracciato prevede circa 2 chilometri all'interno del parco di variante ad anello. Un piccolo tratto di circa 300 metri, che coincidono con un percorso didattico, sarebbe incompatibile con l'ippovia, essendo vietato il transito dei cavalli. Non ha molto senso visto che possono comunque passare mezzi agricoli e bici – conclude Venuti -. Speriamo che la Regione approvi la modifica, in caso contrario faremo comunque l'ippovia, con un altro percorso».<br />