Friuli: contributi fino a 100 euro per il decoder Tv in montagna nelle zone non coperte dal DTT

Sta per diventare realtà il segnale televisivo digitale terrestre anche nelle ampie aree alpine del Friuli dove guardare la televisione è diventata una corsa a ostacoli se non una vera e propria impossibilità. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle risorse finanziarie Sandra Savino, ha appena approvato fra i vari emendamenti al testo della manovra estiva anche una norma che stanzia 150mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà economiche che vivono in montagna ad acquistare la "padella" e il decoder per collegarsi alla piattaforma satellitare Tivu-Sat, dove presto sarà presente in canale regionale Rai 3 del Friuli Venezia Giulia. <br />
      Per accedere al beneficio, che sarà pari al 70% della spesa fino a un massimo di 100 euro, occorrerà presentare un indicatore di reddito familiare (Isee) analogo a quello necessario per fruire dei contributi al riscaldamento.

 

      Con la medesima decisione, l’assessore Savino ha anche presentato l’autorizzazione affinché la Regione contratti e stipuli una convenzione con la Rai per l’immissione del terzo canale pubblico nella piattaforma.
      Le risorse per tale convenzione, che dovrà costare al massimo mezzo milione di euro all’anno, sono già disponibili a bilancio e comprendono anche i circa 180mila euro già spesi dall’Amministrazione per dotare una serie di ripetitori di nuovi trasmettitori adatti al digitale terrestre.
      Chi si collegherà a Tivu-Sat potrà ricevere nitidamente non soltanto Rai3 del Friuli Venezia Giulia, ma anche gli altri canali nazionali pubblici e privati non a pagamento.
      Condizione necessaria per ottenere il contributo è anche di trovarsi in zona alpina (tecnicamente nel territorio di una delle Comunità montane) dove non si riceva alcun segnale digitale terrestre o dove il segnale sia attualmente ricevuto grazie a ripetitori di proprietà di Enti locali: infatti tali installazioni saranno disattivate non appena entrerà a regime effettivo la convenzione fra la Regione e la Rai per Tivu-Sat.
      Discorso a parte per la particolarissima condizione di chi vive in Val Raccolana: qui non funziona nemmeno il possibile collegamento a Tivu-Sat, poiché il collegamento alla piattaforma satellitare risulta impedito dalle montagne che circondano la vallata. Perciò la Regione provvederà a garantire il segnale mediante ripetitori a terra che "coprano" le varie frazioni all’ombra dei giganti Montasio e del Canin.