Ha formato centinaia di studenti nel segno dello sport, li ha contagiati con la passione per il rugby. La scomparsa di Sergio Copetti, morto ieri al termine di una lunga malattia, lascia un vuoto fra i giovani che ha seguito nel corso del ventennio in cui ha insegnato educazione fisica al Liceo Marinelli, i colleghi e quanti hanno avuto modo di conoscerlo. Nato a Ugovizza 58 anni, fa Copetti ha sempre mantenuto quello spirito ruvido ma schietto e genuino che gli è valso il soprannome di “Ugo lupo” e che, soprattutto nell’ambiente rugbista, dove ha militato sin da ragazzino, ne identificava la verve e il carattere. Il suo esordio nel mondo del rugby risale dall’inizio delle scuole superiori quando cominciò a militare nel “Rugby Udine”, per il quale continuò a giocare fino all’età di 33 anni. La sua attività come insegnante, che ha proseguito fino allo scorso anno, quando ha optato per una quiescenza anticipata a causa dell’insorgenza della malattia, ha saputo lasciare un’impronta profonda in molti studenti dell’istituto che, nel tempo, ha collezionato notevoli risultati a livello agonistico sia nel campo del rugby sia del calcio. Ascoltato e amato dai ragazzi abbinava all’insegnamento la sua attività all’interno del Palagym, la palestra di via Martignacco di cui era fondatore e comproprietario e all’interno del quale seguiva il settore fitness. La sua scomparsa lascia nel dolore la moglie Marisa e la figlia Valentina. I funerali saranno celebrati domani alle 12 alla Basilica delle Grazie.