Friuli: per l’Udinese Tarvisio e Forni in ballo con Arta, altrimenti si resta in città

di Pietro Oleotto.
L’Udinese resterà a portata di tifoso durante la prossima preparazione estiva, anche se la società non ha ancora deciso dove effettuare il tradizionale ritiro. Per questo non si può “alzare il velo” dal nome della località che ospiterà la squadra, una località che comunque, secondo le indiscrezioni sull’argomento, non sarà scelta tra le opportunità che sono state offerte fuori regione, proprio per non penalizzare il popolo bianconero. Non si tratta di una sottolineatura superflua, considerando che gli stessi tifosi friulani, attraverso i social network, hanno cominciato a commentare la possibilità di un addio ad Arta Terme – un talismano Champions per l’Udinese – preoccupandosi per una “virata” a vantaggio di una località più lontana, fuori dal Friuli e quindi poco adatta ai calorosi abbracci che la squadra bianconera riceve dalla sua gente tradizionalmente durante l’estate. Ma quali sono le alternative alla località termale? L’Udinese sta valutando la possibilità di svolgere almeno una parte del ritiro a Tarvisio o a Forni, ma non viene neppure scartata l’opzione di un “menù casalingo”, una preparazione da svolgere al Centro Bruseschi (dove tra l’altro si sta studiando di allestire un ulteriore campo d’allenamento), complice l’alto numero dei giocatori che dovrebbero partecipare alle prime settimane di lavoro, considerando che la dirigenza bianconera vorrebbe vedere in azione da vicino almeno una di quarantina di elementi sotto contratto per poi far scegliere le pedine all’allenatore. Ecco perché molte località montane partono con l’handicap.