Friuli: Terremoti, nuovo accordo triennale con l’Ogs


 

E pensare che il ministro Giulio Tremonti voleva sopprimerlo perché ente inutile! La Regione ha appena firmato un nuovo accordo triennale con l’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale di Trieste – Ogs per la gestione della rete di controllo sismico e l’acquisizione dei dati della rete sismometrica regionale ai fini di protezione civile. Il provvedimento, adottato con delibera della Giunta regionale su proposta del vicepresidente Luca Ciriani, comporterà una spesa pari a 1,125 milioni di euro (375mila all’anno dal 2011 al 2013). Prevista, fra l’altro, la centralizzazione delle informazioni in capo alla Protezione civile, per evitare "distorsioni" o "differenziazioni" nella diffusione delle notizie in caso di emergenza terremoto.
 

      Come ha evidenziato una relazione tecnica della Protezione civile regionale, occorre continuare a far conto sul «monitoraggio sismometrico in tempo reale per le finalità di allerta di protezione civile, poste in capo alla Sala operativa regionale di Palmanova, per localizzare l’epicentro dei terremoti sul territorio regionale, stimarne la magnitudo, individuare le aree maggiormente colpite dal sisma e attuare con la massima efficacia i necessari interventi di soccorso».
      Ma ecco gli obiettivi specifici dell’affidamento.

 

      1) Il monitoraggio sismico del territorio del Friuli-Venezia Giulia e delle aree contermini, con registrazione ed elaborazione dei dati rilevati dalle stazioni appartenenti alla rete, per la determinazione dei principali parametri caratterizzanti l’evento, quali le coordinate geografiche e chilometriche dell’epicentro, la profondità dell’ipocentro e la magnitudo.
      2) Il perfezionamento del sistema automatico di allarme, che consente di ottenere (quasi) in tempo reale tutti i parametri fondamentali dell'evento, con aggiornamento della strumentazione della rete e del terminale installato alla Sala operativa di Palmanova.
      3) Aggiornamento e manutenzione della workstation con software Brtt Antelope installata a Palmanova (nell’ambito dell’Interreg Italia-Austria) con il progetto "Reti sismologiche senza frontiere nelle Alpi sud-orientali”.
      4) Implementazione dell’area sismologica all'interno del sito web della Protezione civile della Regione, completa di tutte le determinazioni dell’ipocentro dei terremoti registrati dalla rete sismometrica regionale, ma anche l’archivio storico dei terremoti avvenuti nell’ambito dei confini regionali e nelle aree circostanti.
      5) Invio in tempo reale, in caso di evento sismico, di tutte le "serie" sismografiche registrate dalle stazioni che compongono la rete.
      6) Centralizzazione nella Protezione civile della Regione della sorgente di divulgazione delle informazioni relative agli eventi sismici in regione, al fine di fornire alla popolazione regionale un quadro corretto, completo e aggiornato della situazione di pericolo presente su tutto il territorio regionale.