Gradisca: torna il “Gran Noè” 2010

Dopo essere stato indiscusso protagonista al Vinitaly di Verona, il Friulano sarà il primattore anche in casa propria nel prossimo week-end, che sotto il profilo enologico si annuncia del massimo interesse in quanto riproporrà “Cantine aperte”, manifestazione intrecciata con il “Gran Noè” che avrà per fulcro l’enoteca regionale La Serenissima a Gradisca d’Isonzo. Poi, la settimana successiva, il Vigneto Friuli si concentrerà nella Fiera regionale dei vini di Buttrio – per la prima volta in giugno – , dove l’erede del Tocai sarà ancora in primo piano.

Scatta, dunque, il conto alla rovescia per l’edizione 2010 del “Gran Noè”, la rassegna dedicata ai migliori vini della nostra regione organizzata dall’Agenzia Turismo Fvg in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier del Friuli Venezia Giulia, Slow Food Fvg e Assoenologi Fvg, nonché con il patrocinio del Comune di Gradisca.
Proprio per sottolineare il significato assegnato alla valorizzazione dell’ex Tocai e al lancio del nuovo nome, la kermesse – che già l’anno scorso era stata dedicata a questo vino nostro “portabandiera” – è intitolata “Il miglior Friulano” e “Il miglior Uvaggio”: vi possono partecipare tutti i vini ottenuti da uve Tocai friulano in purezza e gli uvaggi ottenuti con almeno il 50 per cento delle stesse.
La manifestazione è in programma da venerdì a domenica prossimi e propone in degustazione tutti i 120 Friulano risultati dalla prima selezione, abbinati a prodotti di eccellenza del territorio regionale. I banchi d’assaggio saranno ospitati all’enoteca Serenissima e in sala Bergamas.
La cerimonia inaugurale è fissata per le 18 del 28 maggio al Nuovo teatro comunale, quando verranno proclamati sia il miglior Friulano che il miglior Uvaggio: un’importante componente dell’evento sarà la degustazione dei prodotti tipici del territorio, che proseguirà fino alle 23. Per questo motivo, sabato dalle 8 alle 13, il mercato della terra di San Daniele si trasferirà a Gradisca nella rinnovata piazza Unità. Sempre nella giornata di sabato, degustazioni in programma ai banchi d’assaggio dalle 18 alle 23, mentre domenica 30 i migliori vini regionali si potranno sorseggiare dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 22.
Lanciato per la prima volta nel 1965 sempre a Gradisca d’Isonzo, il “Gran Noè” è tornato alla ribalta nel 2009 proprio nel segno del Friulano. «Oltre a celebrare la grande tradizione vitivinicola della regione, dallo scorso anno la rassegna – ha spiegato Luca Ciriani, vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive – ha anche l’obiettivo esplicito di promuovere la conoscenza del Friulano e di sostenerne l’immagine. Non solo, ma diffondere nel nostro paese e all’estero il Friulano, che Gérard Depardieu a Vinitaly ha definito “il vino più elegante d’Italia”, porta anche gli altri eccezionali bianchi del Friuli Venezia Giulia all’attenzione degli appassionati di tutto il mondo».
L’edizione 2010 è stata aperta a tutte le aziende produttrici e imbottigliatrici del Friuli Venezia Giulia, con la presentazione di un solo campione, scegliendo se concorrere per la categoria “Miglior Friulano” o per il titolo di “Miglior uvaggio”. Come si è detto, i due vini vincitori saranno proclamati nel corso di una cerimonia ufficiale fissata per venerdì, alle 18.