La Tesla elettrica by Brabus

Della Tesla car abbiamo parlato altre volte in questo blog; la novità è che Tesla ora continua con la produzione di macchine innovative, ma non più col carburante tradizionale. Le auto elettriche iniziano a diventare una realtà sempre più solida, lo dimostra il fatto che anche i preparatori e gli elaboratori ufficiali iniziano a prenderli in considerazione per puntare anche su questo settore (per ora decisamente di nicchia).
Stiamo parlando di uno dei migliori e più blasonati preparatori sul mercato, la Brabus, nota soprattutto per le sue esagerate personalizzazioni di enormi Mercedes.
Come sempre, anche questa volta la Brabus ha voluto fare le cose per bene creando una divisione specifica, la Zero Emissions, nata appositamente per l’elaborazione di auto ecologiche e la prima creatura di questa neonata divisione non poteva essere altri che la Tesla Roadster, la prima supercar elettrica della storia. <br />
Il primo, e apparentemente poco significativo, problema da risolvere è stato quello… del rumore, praticamente inesistente su un veicolo elettrico risulta una assenza imperdonabile su una macchina sportiva, infatti il sound “profondo” di un otto cilindri o l’acuto di un quattro cilindri che lambisce gli 8mila giri, fanno parte del corredo cromosomico del motore stesso.
Se il rumore non c’è basta riprodurlo ad hoc… infatti il problema è stato risolto grazie al generatore di rumore elettronico, una delle novità introdotte sulla Brabus Tesla Roadster, che crea un sound la cui intensità dipende dalla potenza erogata. Inoltre il guidatore può scegliere quale sonorità ascoltare, se quella di un V8 o di suoni più futuristici.
Per quanto riguarda l’aspetto estetico spiccano splendidi cerchi da 18″ davanti e 19″ sul retrotreno, mentre gli pneumatici sono dei Pirelli PZero Nero 215/35 ZR 18 e 255/30 ZR 19, studiati per ridurre la resistenza al rotolamento.
La Brabus Tesla Roadster sarà presentata ufficialmente al Motor Show di Essen 2008.