E’ iniziato il conto alla rovescia per la dodicesima edizione del “Purcit in Ostarie”. La manifestazione aprirà i battenti il 28 gennaio e continuerà fino al 6 febbraio. Un mix di enogastronomia, cultura e sport. La formula vincente che lo scorso anno ha richiamato tra gli stand 25 mila persone. E quest'anno si spera nel bis. La macchina organizzativa è imponente: sono ben 240 le persone coinvolte. C'è chi si occuperà di servire le pietanze, chi dell'allestimento delle mostre e chi della cura delle gare sportive. Intanto in occasione della presentazione, avvenuta venerdì sera, anche il parroco di Martignacco, mons. Efrem Tomasini ha auspicato la buona riuscita della festa «E' un appuntamento molto atteso – ha spiegato il presidente del comitato del Purcit in Ostarie, Beppino Tosolini – e quest'anno abbiamo voluto dare particolare risalto agli aspetti culturali della festa. Sarà anche l'occasione per ricordare Fabio, Bepi e Leandro, che non sono più fisicamente con noi ma idealmente anche quest'anno ci stanno aiutando a organizzare la festa». Gli stand apriranno venerdì prossimo, alle 18 e mezz'ora più tardi sarà anche inaugurata la mostra dei lavori dei ragazzi delle scuole materne ed elementari. Dal 27 gennaio, e per tutta la durata della festa, anche i ristoratori del comune di Martignacco proporranno degustazione dei piatti, rigorosamente a base di Purcit. Particolarmente atteso anche l'appuntamento di domenica 30, quando alle 10 in piazza si esibiranno i purcitars nella dimostrazione di arte norcina dal vivo. Sempre quel giorno alle 12 è in programma anche l'inaugurazione ufficiale della festa con la presenza dei giocatori delle Aquile e del Rugby Udine. Tra gli espositori presenti ci saranno anche gruppi in arrivo dall'Austria e dalle Marche. «E' una kermesse dal fascino speciale – ha ricordato il sindaco, Marco Zanor – resa ancora più unica dal contesto della piazza. Un'opportunità di così grande richiamo è un'opportunità per tutta la nostra comunità che ha così la possibilità di farsi conoscere». Tra i tanti appuntamenti in programma spicca anche la messa solenne del 3 febbraio, alle 11, per la ricorrenza di San Biagio, patrono di Martignacco.