Paluzza: forza Dennys siamo tutti con te (aggiornato)

Aggiornamento del 25/10/2009

Ci sono delle novità che pubblico autorizzato dalla famiglia: dennys sta migliorando e  l’hanno portato in reparto; presto comincerà anche la riabilitazione. Ieri ha pronunciato alcune parole. Evvvvvvvvvai 😀

Nel continua a leggere il post originale 

Questo è uno di quei post che uno non vorrebbe mai scrivere, ma bisogna assolutamente essere positivi e tifare con tutta la grinta possibile per Dennys che sta lottando per la sua vita ed essere vicino al papà, il mitico Tite Muser di Paluzza che conosco da una vita e che è uno che da una vita non molla mai

Un grave incidente è accaduto ieri mattina, poco dopo le 6, lungo la A23 all’altezza di Tarvisio. Il conducente di un’auto diretta verso l’Austria, Dennys Muser, 35enne di Paluzza, è ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Udine. Sono stati gli automobilisti che transitavano in quel punto dell’A23, ieri mattina di buon ora, ad accorgersi del violentissimo impatto e ad allertare le forze dell’ordine informandole che un’auto era uscita di strada. Un’uscita autonoma, le cui cause sono ora al vaglio degli inquirenti. Si sospetta un colpo di sonno o un malore, vista l’assenza di segni di frenata sull’asfalto, che era piuttosto bagnato a causa delle ultime piogge.
Sul posto sono giunti subito la Polizia stradale di Amaro e il 118. Tale è stata la violenza dell’impatto che si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Tarvisio per estrarre l’uomo dalla macchina, accartocciata su se stessa e che, dopo essere andata a sbattere contro il guardrail centrale, si era capovolta. I sanitari hanno subito constatato la gravità delle ferite riportate dal giovane e, dopo averlo stabilizzato, lo hanno affidato all’elisoccorso per il trasferimento d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dov’è tuttora ricoverato in terapia intensiva.
L’uomo viaggiava da solo, diretto verso l’Austria, a bordo della sua Volkswagen golf station wagon. Sull’incidente, per accertarne l’esatta dinamica ma soprattutto le cause, proseguono gli accertamenti della Polizia stradale di Amaro, coordinata dalla Procura della Repubblica di Tolmezzo.
Dennys Muser è titolare, con il padre Battista, che tutti conoscono come Tite, di E.P. Muser, un negozio storico di elettrodomestici di Paluzza in via Pal Piccolo 31. Una realtà familiare al servizio della gente da oltre 40 anni e quindi conosciuta da tutti a Paluzza e in Carnia. Il padre di Dennys, Battista, è molto noto in tutta la zona non solo per i due negozi (l’altro è una cartoleria e rivendita di giocattoli, radio e tv in via Roma 49) che gestisce, ma anche in quanto perno di Telealtobut, dove Dennys, che è sposato e padre di tre bambine, si occupa di manutenzioni tecniche.

 

 

23 Risposte a “Paluzza: forza Dennys siamo tutti con te (aggiornato)”

  1. Aggiornamento 20/09/09

    Sono stazionarie nella loro gravità le condizioni di Dennys Muser, il giovane 35enne di Paluzza, rimasto seriamente ferito venerdì mattina in un incidente stradale lungo la A23 all’altezza di Tarvisio. Al volantente dell’auto è uscito di strada forse a causa di un malore o di un colpo di sonno. Dennys è ancora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Udine, affidato alle scrupolose cure dei sanitari. Attorno alla famiglia si raccolgono con attesa, ma anche tanta fiducia i paesani ed i tanti amici che da più parti in queste ore tengono un filo diretto con la famiglia.

    «Siamo in ansia certo – dice don Tarcisio Puntel, parroco di Paluzza – Dennys ha tre bambine. Ma nel mio cuore ho la certezza che deve farcela. In queste ore sto tirando Gesù Cristo per il mantello, la sua famiglia è già stata messa duramente alla prova». A causa probabilmente di un colpo di sonno o per un malore l’auto su cui Dennys viaggiava venerdì mattina è uscita di strada, poco dopo le 6, lungo la A23 all’altezza di Tarvisio, andando a urtare contro il guardrail centrale e capovolgendosi. Sono stati gli automobilisti che transitavano in quel tratto ad accorgersi del violento impatto e ad allertare le forze dell’ordine. Sul posto è giunta subito la Polizia stradale di Amaro, il 118 ed i vigili del fuoco di Tarvisio. Il giovane, per le gravi ferite riportate, è stato subito elitrasportato al nosocomio udinese e ricoverato in terapia intensiva. La famiglia di Dennys è molto nota in Carnia e non solo, come testimoniano le numerose telefonate che sta ricevendo da tutta Italia in queste ore e che attestano la stima e l’affetto di cui ha saputo circondarsi. Il papà di Dennys, Battista, per tutti Tite, è il fondatore e l’anima pulsante di Telealtobut, oltre che titolare di un negozio in via Roma. Dennys, dal canto suo, ha in via Pal Piccolo un negozio di elettrodomestici, realtà familiare attiva da oltre 40 anni. Appassionato come pochi del suo lavoro, Dennys non di rado si reca per questo in Austria: giovedì aveva consegnato una stufa a Vienna

  2. Dennys, le preghiere di tutti noi ti aiuteranno a superare questo difficile momento… Siamo con te, non mollare, ti prego!!!

  3. A no mi samee il moment di cavila.

    Ognuno sta vicino a Dennys con i mezzi che ha a disposizione e come se la sente.

    Mia mamma, che non è di Paluzza, alla notizia ha detto;”….cui chel frut di Paluce che a mi a metut la television !? …cussi bon, cussi brav, cussi ninin…. Signor tel raccomandi! met la to man che a pos plui di che dai miedis!”.

    La mia mamma non usa questi mezzi, ma a modo suo, nella sua semplicità è vicina a Dennys con tutto il suo CUORE e con l’anima:

    DAI DENNYS sei FORTE e NOI TUTTI ma proprio TUTTI siamo con te!!!!

  4. anche se non conosco di persona la famiglia sono molto vicino a dennys da friulanoo dico solo “Signor pussibil ca tu as di accaniti cusì su dune famee met une man iude chest frut a torna in ca “fuarce Dennys

  5. non è forte chi non cade ma è forte chi cade e si rialza (red blue eagles l’aquila).non mollare dennis!hai ancora milioni di km da percorrere.da due abruzzesi che ti hanno conosciuto un pò e ti hanno apprezzato molto!

  6. forza dennjs ti conosco solo di vista ma sei tanto un bravo ragazzo e mi chiedo perchè?

  7. dai dennys ce la farai tieni duro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  8. Leggo ora l’aggiornamento: che gioia! Grazie infinite Aldo il tuo blog è prezioso per infinite ragioni!
    Michela

  9.  grazie per l’aggiornamento.
    coraggio Dennys e Famiglia
    yuri
    Boulder, Colorado

  10. salve a tutti, siamo Ivana e Tite, genitori di Dennys. Volevamo ringraziare tutti quanti per la sensibilità e l’affetto che ci avete dimostrato. Dennys sta abbastanza bene, adesso si trova al Gervasutta di Udine per la riabiliazione. Ce l’avrà ancora per un po’, ma speriamo che tutto proceda nel migliore dei modi.
    Un ringraziamento al Centro di Rianimazione di Udine e al reparto dell’ospedale civile di Udine, i cui operatori e medici sono sempre stati molto gentili e disponibili e non ci hanno mai fatto mancare nulla. Voglio dire anche  a loro che Dennys sta meglio e si sta riprendeno piano piano.
    Grazie anche a te Aldo Rossi: ti scrivo con un po’ di ritardo, perchè non ho molto tempo: sono sempre fra Udine e Paluzza. Saluti anche da Adele.
    Mandi

  11. grazie di cuore per le news!
    portategli il nostro affetto, che sostiene anche tutti voi
    un abbraccio
    A

  12. mandi a tutti sono veramente contento di sentire che Dennis migliora e colgo l’occasione per fargli tanti auguri da parte mia e della mia famiglia .Saluti daValle Antonio di vicenza

  13. ECCO DENNIS C E L HAI FATTA CONTINUA COSI TI MANDIAMO TANTI AUGURI PER UN GIOIOSO NATALE A TE E ALLA TUA FAM.

  14. UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI PER ESSERMI STATI COSI' VICINO ANCHE SE NON VI CONOSCO SIETE STATI MOLTO CARINI E GENTILI. GRAZIE DI CUORE. DENNYS

  15. MI CHIAMO FRANCESCO SERANO E SONO DI LATISANA . HO VISSUTO PER PARECCHI MESI CON DENNYS AL GERVASUTTA UN RAGAZZOI FANTASTICO TANT'E' CHE CI SENTIAMO SPESSO E CI CHIAMIAMO FRATELLI !!! GRAZIE A LUI E ALLA SUA FANTASTICA FAMIGLIA : GENITORI E MERAVIGLIOSE BAMBINE:REBECCA, PETRA ISOLDE GRAZIE ANCORA MERAVIGLIOSE AMICHE ED AMICI !

I commenti sono chiusi.