Paluzza: il gatto della Di Centa salva la pista Laghetti


È stato consegnato al Comune di Paluzza e quindi al gestore degli impianti ai Laghetti di Timau, un nuovo battipista di ultima generazione, un Prinoth T4, del valore di 240 mila euro. Con il nuovo mezzo – assicura l’Unione Sportiva Aldo Moro di Paluzza – la qualità dei tracciati migliorerà ulteriormente. La consegna è avvenuta proprio nella località sciistica nota per lo sci da fondo e che ha visto allenarsi, per poi vincere con inebriante frequenza, anche gli olimpionici Manuela e Giorgio Di Centa, portabandiera indiscussi di questa terra.
A rivelarsi determinante è stato l’interessamento dell’onorevole Manuela Di Centa, che ha cercato e ottenuto dai politici in Regione un sostegno trasversale alla richiesta di questo battipista per Paluzza. «È stato un intervento super partes – spiega –, come sportiva e come espressione politica di quel territorio, per questa mia terra che ha dato tanto all’immagine dell’Italia nel mondo con 20 medaglie tra olimpiche e mondiali. Il comune di Paluzza non poteva permettersi questa spesa e ringrazio tutti gli interlocutori in Regione, di ogni parte politica, per aver colto al volo come questo intervento dia la possibilità di sviluppare risorse umane importanti sul territorio». <br />
Soddisfatto il sindaco di Paluzza, Aulo Maieron: «Da anni aspettavamo dalla Regione ciò che è indispensabile per poter continuare a dare, ai turisti, agli atleti e alle società sportive, alle scuole, un servizio di qualità. Il mezzo che utilizzavamo era ormai inadeguato, aveva 12 anni. Ringrazio gli ex assessori Bertossi e Marsilio, Renzo Petris ed in particolar modo l’onorevole Manuela Di Centa che con ostinazione e bravura ha contribuito alla realizzazione di questo sogno». Andrea Di Centa, presidente dell’Aldo Moro di Paluzza, fucina di molti campioni e olimpionici, e gestore dell’impianto spiega: «Il vecchio battipista non aveva più la potenza e le dimensioni necessarie alle mutate condizioni dei tracciati e delle tecniche di battitura ed era soggetto a frequenti guasti, con notevoli spese di riparazione». Soddisfatto anche l’olimpionico Giorgio Di Centa presente alla consegna del battipista: «È un’ulteriore garanzia per potermi allenare con continuità anche quando come in questa stagione le nevicate sono frequenti e abbondanti, questo battipista l’ho già visto al lavoro in altre località ed è veramente il mezzo ideale per le nostre piste». L’amministrazione Maieron ha intanto in programma per la primavera l’inizio lavori per la costruzione dei ponti lungo il torrente But (per 391.500 euro) e l’impianto di Biathlon (230 mila euro). Per la costruzione dello Stadio del fondo, di fronte all’area partenza attuale, sono stati riavviati i contatti, con la collaborazione dell’onorevole Manuela Di Centa, con la Regione, per ottenere i finanziamenti per un primo lotto.