Il violinista Guido Freschi ed il clavicembalista Michele Bravin saranno i protagonisti del quarto appuntamento della rassegna Una tastiera per i giovani, domenica 22 giugno alle ore 20.30 nella Chiesa di S. Antonio Abate a Paularo. Un festival che sta suscitando un sempre maggiore interesse ed una sempre più larga partecipazione di pubblico, amante della montagna e della musica in alta quota, per una serie di eventi capaci di coniugare l’artigianato strumentale (vale infatti la pena di visitare la pregiata collezione di strumenti musicali custoditi dal professore Giovanni Canciani, curatore assieme ad Alessio Screm della rassegna) con gli autori eccelsi del patrimonio musicale classico.
Programma di tutto interesse con il duo Freschi-Bravin, che eseguirà di Antonio Vivaldi la Sonata per violino e basso continuo F XII, 61, di Fra Lorenzo da Fabriano (meglio noto come Giuseppe Pagnucci) un Allegro in la maggiore ed un Fugato in sol maggiore, eseguiti all’organo, di Benedetto Marcello il Concerto in do minore trascritto per violino e organo, di Johann Sebastian Bach la Sonata VI in sol maggiore BWV 1019 per violino e cembalo e la Fantasia cromatica e fuga in re minore BWV 903 per cembalo solo, infine di Wolfgang Amadeus Mozart la Sonata in do maggiore KV 14 per violino e cembalo tratta dalle “Jugendsonaten”.
Guido Freschi, violinista friulano, si è diplomato presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine perfezionandosi successivamente con i maestri Agostini e Benvenuti. Suona in duo, trio, quartetto ed in gruppi cameristici, eseguendo in veste di solista con orchestra le romanze di Beethoven, Le stagioni di Vivaldi, i concerti mozartiani. Ha effettuato registrazioni di musiche contemporanee per Radio Tre ed ha collaborato con diverse orchestre, tra cui la Filarmonica Italiana, la Giuseppe Verdi di Trieste, la Villacher Symphony, la Sinfonica Regionale del Friuli Venezia Giulia, incidendo alcuni CD con musiche del compositore friulano Perosa in duo con pianoforte e con l’orchestra dell’Università di Udine, eseguendo musiche di Krommer e Mendelssohn. Ha fondato La Piccola Orchestra di Udine ricoprendo il ruolo di violino solista. Ha effettuato tournée in Italia e in Europa suonando anche in Canada, Stati Uniti e Argentina per le comunità degli italiani residenti all’estero.
Michele Bravin si è diplomato brillantemente in organo, composizione organistica e pianoforte presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste sotto la guida di Russolo e Puxeddu. Si è diplomato inoltre con il massimo dei voti in didattica della musica al Conservatorio Marcello di Venezia dove ha conseguito anche il diploma accademico di secondo livello per la formazione di docenti di strumento musicale discutendo una tesi di carattere metodologico-didattico su Mozart.Si è perfezionato con Piet Kee e Ludger Lohmann all’Accademia Internazionale d’Organo di Haarlem (Olanda). Oltre ad una intensa attività concertistica, da 28 anni ricopre l’incarico di organista titolare presso la chiesa parrocchiale Santa Margherita Regina di Villanova di Fossalta (VE), dove è anche direttore del locale coro polifonico S.Margherita. Ha al suo attivo diverse produzioni discografiche per l’etichetta Rainbow Classics: Orgelwerke – J.S.Bach, Trumpet & Organ – Concertos, Organi d’arte del Veneto Orientale, Musiche vocali e organistiche Pavona, Quando Jesu est in corde, Musiche sacre di De Grassi.