Paularo:per gli appiedati dall’acoltest lavori utili per evitare la multa


di Tanja Ariis

Condanna per guida in stato di ebbrezza? A Paularo si può scontare lavorando, commutando la pena detentiva e pecuniaria in una prestazione non retribuita a favore della collettività. Nell’ultima seduta, sabato scorso, la giunta comunale di Paularo «all’unanimità – spiega il sindaco Maurizio Vuerli – ha deliberato di approvare lo schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di Paularo e il presidente del Tribunale di Tolmezzo per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità da parte di soggetti nei cui confronti siano state applicate le pesanti sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza con tasso alcolico superiore a 1,5».<br />
A norma del comma 9 bis dell’articolo 186 del nuovo Codice della Strada – continua il primo cittadino – su richiesta dell’imputato, la pena detentiva e pecuniaria può essere sostituita con una prestazione non retribuita a favore della collettività. Ogni giorno di lavoro di pubblica utilità vale 250 euro e viene scomputata dalla pena irrogata. Con la stipula di questa convenzione composta da otto articoli – spiega il sindaco – viene offerta al nostro Comune una ulteriore opportunità per quanto riguarda l’utilizzo di personale per la manutenzione del territorio, del patrimonio immobiliare e quant’altro sia di pubblica utilità. È un istituto giusto – ribadisce il primo cittadino – che traduce una infrazione in un servizio per tutti».
Ma cosa si rischia se si viene sorpresi al volante in stato di ebbrezza e viene accertato un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l? Ammenda da 1.500 euro a 6 mila euro, arresto da 6 mesi ad un anno. All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. La patente di guida è sempre revocata, in caso di recidiva nel biennio.
Con la sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, a meno che il veicolo non appartenga a persona estranea al reato. Sanzioni raddoppiate e fermo amministrativo dell’auto per 180 giorni se il conducente con 1,5 g/l provoca un incidente stradale. Patente in questo caso sempre revocata.