Diverse squadre di volontari della Protezione civile sono state attivate da alcuni giorni, su disposizione del vicepresidente della Regione Luca Ciriani, per fronteggiare l'innalzamento della falda acquifera che ha causato l'allagamento di cantine e scantinati in numerosi comuni della provincia di Pordenone. ''Si tratta di una situazione di allerta – ha spiegato Ciriani – venutasi a creare a causa delle precipitazioni estremamente abbondanti che hanno interessato la provincia di Pordenone in maniera quasi ininterrotta nel corso degli ultimi due mesi. L'acqua assorbita dal terreno ora si sta depositando nella falda, alzandone il livello. Ho dato quindi disposizioni alla Protezione civile di intervenire con le pompe idrovore per liberare quegli scantinati che sono stati allagati, facendo giungere le attrezzature necessarie anche dalle altre province della regione''.<
Il fenomeno coinvolge diversi comuni della provincia di Pordenone, i cui sindaci sono stati convocati dal vicepresidente Ciriani per una riunione operativa che traccerà le linee di intervento per i prossimi giorni e che si terrà mercoledì mattina. ''Rimaniamo a disposizione della cittadinanza – ha ribadito Ciriani – e mentre le squadre proseguono il lavoro con l'ausilio delle pompe idrovore, stiamo effettuando controlli a tappeto sul territorio per tenere strettamente monitorata la situazione''. I sindaci e i cittadini interessati possono contattare la Sala operativa regionale, che coordina gli interventi delle squadre comunali di Protezione civile, chiamando il Numero Verde 800.500.300.