Oggetti non identificati sopra Pordenone: i carabinieri, intervenuti sul posto chiamati da un testimone, hanno stilato una relazione sull'accaduto. Un rapporto che arriverà sul tavolo della procura della Repubblica, che tuttavia non ravviserebbe reati, salvo che i filmati fossero stati modificati volontariamente. Ma questo, allo stato, appare molto improbabile. Non è escluso che la procura decida di ordinare una indagine scientifica sul filmato consegnato ai carabinieri per escludere che sia stato modificato e per accertare se si tratti o meno di un fenomeno scientificamente spiegabile. Nessuna ipotesi di reato dunque, per ora: la procura intende capire di che oggetti si sia trattato, scartando quindi altre ipotesi. Con i misteriori avvistamenti dell'altra sera, però, è stata anche avviata una complicata procedura che interessa le vie di comunicazioni aeree, nello specifico, per il Pordenonese, i piani di volo della Base di Aviano. Accedendo alla pagina web è possibile cliccare su di un link nel quale si può compilare la relazione del presunto avvistamento di un "ufo". Contrariamente alle numerose segnalazioni di misteriose luci diurne o notturne, singole o a coppie o in formazione, l'Aeronautica prende in considerazione solo ciò che è afferibile a oggetti volanti solidi e concreti. Se tale avvistamento ravvisasse pericolo per i voli, l'aeroporto può anche prendere in considerazione l'ipotesi di modificare i piani. L'altra sera, ad esempio, poco dopo l'avvistamento misterioso, in cielo si sono visti degli aerei della Base di Aviano, ma è subito stato escluso si trattasse di una ricognizione specifica sul caso.