Quanto è importante donare sangue

Un appello formulato dall’Ordine dei Medici di Udine quello rivolto alla donazione del sangue, in un periodo come quello estivo che è sempre un pò a rischio. L’estate significa carenze di sacche ed è per questo che i medici, attraverso il vicepresidente dell’Ordine, Maurizio Rocco, scendono in campo per lanciare una pressante esortazione all’opinione pubblica affinché il dono del sangue divenga un gesto abituale.

Dopo un incontro fra il presidente Afds di Udine, Renzo Peressoni, e il vicepresidente dell’Omceo di Udine, Rocco, si è raggiunta la sintesi finale che punta a una sensibilizzazione nostop in modo che i cittadini si sentano chiamati in prima persona a compiere un gesto semplice e al tempo stesso salva-vite. “La donazione del sangue deve diventare sinonimo di promozione sociale”, afferma il dottor Rocco. Gli andamenti ciclici della donazione condizionano le disponibilità: “Luglio e agosto sono i mesi più critici , al pari di gennaio e febbraio; questo dato è stato confermato – ha spiegato Peressoni – dalle statistiche degli anni per area vasta”. L’Ordine dei medici chiede la disponibilità di donare piastrine e plasma (le piastrine durano cinque giorni fuori dal corpo umano). Nel 2016 si dovrà donare il 50 per cento in più di quanto si sta donando oggi. Le strade da percorrere sono due: aumentare il numero dei donatori, ovviamente tutti quelli che sono in salute e aumentare la frequenza delle donazioni (almeno 3 volte l’anno, non più solo 1 volta, sottoponendo a tutti i controlli del caso). “Tutte le persone che stanno bene – dicono all’unisono Peressoni e Rocco – sono in grado di diventare donatrici; donare è un dovere e un obbligo sociale; non c’è nessuna industria capace di produrre emoderivati uguali al sangue”. Si devono risvegliare le coscienze, secondo Rocco: “Stiamo da anni coinvolgendo i medici di medicina generale e l’Ordine stesso in modo che il messaggio incentivante la donazione venga dato e arrivi alla gente e in modo che ci sia un ritorno al donatore in termini di salute”. Mentre con l’Afds  si è parlato anche un protocollo fra trasfusionisti e medici base nell’ottica di una sensibilizzazione, il vicepresidente Rocco ha ricordato come “l’Ordine dei medici di Udine è l’unico ordine che ha organizzato al suo interno una sezione di donatori di sangue”. L’Omceo aderisce ai suggerimenti e agli appelli dell’Afds e si schiera a supporto di tutte le iniziative finalizzate a favorire le donazioni sul territorio, per evitare emergenze e criticità sanitarie.  Prima di partire per le vacanze, prima di andare un week end al mare i medici esortano la cittadinanza a impegnarsi in questo gesto liberto e gratuito che salva le vite e garantisce gli elementi necessari per trapianti, trasfusioni, interventi chirugici. “Medici e cittadini, donate il vostro sangue, per il bene della collettività e di voi stessi”. Questo l’appello finale congiunto per mettere in sicurezza luglio e agosto.

2 Risposte a “Quanto è importante donare sangue”

  1. ciao è molto bello quello che hai scritto! complimenti!!!

I commenti sono chiusi.