Per la Procura regionale presso la Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia e’ di oltre sei milioni il danno erariale per le buonuscite di 50 funzionari regionali, tra il novembre 2003 e il giugno 2007 (Presidenza Illy). Lo ha affermato il Procuratore Maurizio Zappatori, nella sua relazione d’apertura dell’Anno giudiziario 2009 , oggi a Trieste. Gli inviti a dedurre sono stati emessi nei confronti dei presunti responsabili, a causa del pagamento – secondo il Procuratore – di indennita’ suppletive non dovute. ”Siamo in una fase pregiudiziale”, ha precisato quindi Zappatori, spiegando che l’operazione ”era legata a una diminuzione dell’organico che non c’e’ stata e che secondo noi doveva esserci. Quel tipo di operazione – ha concluso – e la corresponsione del compenso non sono giustificati”.
”Noi non abbiamo utilizzato pratiche come le buonuscite o incarichi di consulenza affidate a dirigenti in quiescenza”: lo ha affermato il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo. Interpellato dall’ANSA sull’apertura di un’indagine della Procura della Corte dei Conti per un presunto danno erariale per le buonuscite di 50 funzionari regionali tra il novembre 2003 e il giugno 2007, Tondo ha ricordato che, ”quando abbiamo rinnovato alcuni mesi fa gli incarichi ai direttori regionali, ho ricevuto segnalazioni di disponibilita’ da parte di alcuni di questi ad andare in pensione rimanendo in incarico ma io – ha sottolineato – non le ho assecondate”.