Resia: per il sindaco Chinese la coltivazione dell’aglio è a rischio

di Alessandro Cesare.

La coltivazione del rinomato aglio di Resia (lo Strok) potrebbe essere a rischio. A lanciare l’allarme è il sindaco Sergio Chinese, che chiede l’intervento delle istituzioni per non veder scomparire uno dei prodotti più caratteristici della Val Resia. «I rossi, profumati spicchi di piccole dimensioni, particolarità di questo prodotto – spiega Chinese – negli ultimi anni hanno varcato con successo i confini della valle, pur rimanendo un prodotto di nicchia. Nonostante siano aumentati i produttori, organizzati anche in associazione, l’area territoriale coltivata e coltivabile resta limitata, anche a causa della frammentazione della proprietà. Bisognerebbe dissodare nuovi terreni, magari comunali». Per ora la promozione dell’aglio di Resia si affida sull’azione congiunta di Comune, Ente Parco e associazione produttori, che hanno deciso di calmierare i prezzi di vendita del prodotto.