Ogni tanto (spesso) in questa Regione si ha l’impressione che (per dirla con mio nonno) "si taîn chei doi par fa rabie a femine" (ci tagliamo gli zebedei per far arrabbiare la moglie). E’ il caso dei finanziamenti per il Rototom Sunsplash che sono stati cancellati dal Consiglio Regionale. Ma dico io, se una cosa funziona, discutiamone parliamone, ma arrivare a darle il colpo di grazia per motivi squisitamente politici è da masochisti. Cala il sipario della Regione su “Rototom Sunsplash”. La giunta regionale guidata da Renzo Tondo non finanzierà piú la manifestazione internazionale riferimento della musica reggae che da 15 anni si tiene al Parco del Rivellino, a Osoppo. L’assessore regionale alle Attività Produttive, Luca Ciriani, ha raccolto la raccomandazione contenuta in un ordine del giorno dell’opposizione di centrodestra in Consiglio regionale che impegna la giunta a non sostenere più quella che dal consigliere regionale Paolo Ciani (Pdl), è stato definito «il festival della droga e dell’illegittimità». Per l’edizione di quest’anno, la manifestazione si era avvalsa di un finanziamento regionale di 120 mila euro. Pdl, Lega Nord, Udc e gruppo misto hanno invece chiesto che vengano finanziati gli enti senza scopo di lucro e le parrocchie per realizzare centri di aggregazione giovanile. Io dico che le parrocchie potevano essere finanziate comunque senza questa logica del "dò solo ai miei" e poi vorrei ricordare a Ciriani e Ciani che lo spinello è bipartizan: ci si spinella a destra come a sinistra.