David Zanirato dal Gazzettino di oggi
Al turista ambientalista e purista ed alla sua famiglia in cerca di luoghi di relax in cui riscoprire angoli nascosti ed incontaminati del Belpaese non bastano più solamente le garanzie di strutture ricettive dagli alti standard qualitativi od animazioni di corollario , le nuove frontiere si chiamano turismo di comunità, turismo sostenibile e responsabile. Aggettivi sui quali stanno lavorando Legambiente Turismo e l’Associazione Borghi Autentici d’Italia che ieri a Sauris attraverso i rispettivi presidenti, Luigi Rambelli e Stefano Lucchini, hanno firmato un innovativo protocollo d’intesa con l’obiettivo di fornire a quelle località che ci vorranno crederci un percorso di certificazione capace di garantire e far trovare al turista in arrivo una “destinazione” dove coesistono a 360 gradi sviluppo equilibrato, valorizzazione del patrimonio ambientale e tradizionale, esperienza di vita qualificata sia per gli abitanti che per gli ospiti. In soldoni si è lasciato intendere come non abbia più senso proporre degli Hotel simili a regge quando affacciandosi da una delle loro finestre si ha di fronte altro cemento oppure girando per il paese le boutique su cui contare sono le stesse delle solite grandi firme e delle solite grandi città. Sauris in questo campo è già all’avanguardia ed, è stato spiegato ieri durante la presentazione dell’iniziativa nel locale municipio, “ha accettato la scommessa per fare da cavia a livello nazionale con l’obiettivo di fornire, se usciranno i risultati sperati, un prototipo di organizzazione turistico-ambientale da poter applicare a tutto il paese non certo in maniera standardizzata ma calibrata per singola realtà e rispettive peculiarità”. Il supporto che Legambiente Turismo fornirà alla comunità locale mirerà a far emergere punti di forza e debolezza, potenzialità e criticità, dal sistema ricettivo alle caratteristiche ambientali, dalle risorse economiche all’agibilità e fruibilità dei luoghi. “Sappiamo già che dovremo lavorare molto su aspetti come la gestione dei rifiuti e la cura ambientale dei nostri boschi – ha anticipato il sindaco saurano Lucchini – ma il percorso è stimolante e per questo abbiamo incominciato a puntare sulle energie rinnovabili come le biomasse oppure l’energia elettrica derivante dalla gassificazione del legno, attività che potranno permettere un volano all’economia locale e nello stesso tempo manutenzione del nostro verde”. Con questa nuova iniziativa si rafforzerà quindi la sinergia tra Borghi autentici d’Italia e Legambiente Turismo che in questi anni per valorizzare quei centri considerati ingiustamente minori hanno sviluppato assieme sia le Comunità ospitali da una parte, sia Piccola Grande Italia e Voler Bene all’Italia dall’altra. Formule innovative e concrete in materia di accoglienza ed ospitalità turistica. <